Il pagamento contactless è comodo e veloce. E diversi sono i metodi che ti permettono di pagare in negozi, ristoranti e supermercati direttamente con il tuo telefono. In questo modo si eviterà ogni tipo di contatto con l’esercente, il POS e, in alcuni casi si potrà risolvere anche ogni tipo di dimenticanza, come ad esempio di contanti, carte e bancomat. In questa guida ti spieghiamo come si fa a pagare con lo smartphone.
La pandemia da coronavirus (Covid-19) ha aumentando di molto il trend già in forte crescita negli scorsi anni. Secondo L'Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano: «Si confermano in crescita anche i pagamenti da smartphone in negozio, che, in questo periodo di incertezza, crescono del +80% circa rispetto al primo semestre dello scorso anno, sfiorando quota 1,3 miliardi di euro tra gennaio e giugno 2020».
E questo a conferma del fatto che: «Il Mobile Payment in negozio è un fenomeno relativamente giovane e con ampie potenzialità di crescita, che gli italiani stanno adottando sempre di più e che in questo periodo è stato scelto più di frequente anche perché garantisce un'esperienza di pagamento senza alcun contatto con gli operatori in cassa, banconote o terminali POS».
Come pagare con lo smartphone? Per poter pagare i tuoi acquisti con lo smartphone avrai bisogno per prima cosa di un telefono che supporti la tecnologia NFC e di un’applicazione dedicata. Il pagamento contactless può essere anche integrato sulla tua carta di credito o bancomat ma, per dettagli, consigliamo di chiedere alla propria banca di riferimento.
La NFC, acronimo inglese di Near Field Communication è una tecnologia che in tutta sicurezza consente lo scambio dei dati (in questo caso bancari) su corta distanza, permettendo la comunicazione tra lo smartphone associato al proprio conto tramite app e il POS dell’esercizio commerciale in cui si vuole pagare. Il tutto usufruendo della modalità wireless. Va da sé che sia il telefono che il POS devono aver integrata questa funzionalità altrimenti il pagamento contactless con smartphone non sarà possibile.
Abilitare la NFC sullo smartphone è facilissimo: basta entrare nelle Impostazioni del dispositivo, procedere su Connessioni, poi selezionare NFC e abilitare il cursore accanto la voce di questa funzionalità oppure selezionare ON.
Questo primo criterio, integrato sul proprio modello di smartphone è da associare ad un’applicazione dedicata ai pagamenti tramite la quale associare la propria carta di credito, bancomat o prepagata. Vediamo quali sono le app di pagamento che si possono usare.
Nota: oltre la tecnologia NFC alcuni POS sono dotati di altre caratteristiche che consentono di pagare dallo smartphone attraverso onde sonore criptate; attraverso la banda magnetica (MST) o i codici QR. Tutti questi metodi sono comunque supportati dai dispositivi di recente generazione.
Associata alla tecnologia NFC, l’app di Google Pay consente di pagare nei negozi usando uno smartphone Android.
Una volta scaricata si dovrà associare la carta di credito di riferimento e accertarsi che Pay sia l’app utilizzata di default dal servizio di NFC. L’associazione della carta potrà essere fatta anche via computer tramite il sito Google Pay.
Per scaricare Google Pay trovi il download qui.
Per i possessori di iPhone, l’app dedicata ai pagamenti è Apple Pay. Basterà configurare il servizio inserendo i dati della tua carta o bancomat nell’app Wallet presente sul tuo dispositivo. L'app funziona sia con Face ID che con impronta digitale, ma attenzione, non tutte le carte sono supportate dall’app leggi qui:
quali sono le banche compatibili con questo servizio Apple.
Per chi ha uno smartphone o smartwatch Samsung è possibile pagare tramite Samsung Pay che permette i pagamenti sia tramite tecnologia NFC che MST. L’app è compatibile con diversi circuiti e banche e consente il pagamento della metro di Roma e Milano. Come per le app precedenti, una volta scaricata l’app sarà necessario registrare una carta come da istruzioni e al momento del pagamento, sarà richiesta l’impronta digitale, il riconoscimento dell’iride o un pin. L'app consente anche di gestire le carte fedeltà di negozi e supermercati.
Qui trovi il download di Samsung Pay.
Satispay è l’app di gestione denaro sicura e molto semplice da usare. Disponibile sia per Android che iOS, con essa è possibile pagare con lo smartphone senza NFC, in quanto consente di impostare un budget a scelta - che va dai 25 ai 250 euro - dal proprio conto corrente associato all’app per poter pagare in tutti i negozi associati o per pagare a domicilio. Quest’ultimi saranno visibili alla voce Negozi presente nella stessa app. Una volta in loco, basterà ricercare l’esercente nell’app, specificare l’importo e premere Invia.
Scarica Satispay qui.
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