Un ambiente di lavoro si evolve molto velocemente e, proprio per questo motivo, deve innovare e sapersi innovare per essere competitivo. I progetti informatici sono per loro natura il cuore dell'innovazione dell'impresa e provocano, al momento della loro attuazione, una rottura del processo di lavoro e una modifica delle pratiche degli utenti. Il fattore umano rappresenta in questo tipo di progetti la causa principale di fallimento.
Il Change management (tradotto in italiano Gestione del cambiamento) punta a facilitare l'accettazione dei cambiamenti indotti dall'attuazione di un nuovo progetto e a ridurre i fattori di rigetto. Il change management consiste nell'anticipare i rischi, definire e attuare un processo che permettono di trovare una soluzione in condizioni ottimali. I processi di change management sono generalmente basati sul seguente trittico:
Partecipazione, associare gli utenti dall'inizio del progetto, soprattutto considerando i loro pareri e facendo in modo che il prodotto finale corrisponda alle loro attese;
Comunicazione, definire un dispositivo di comunicazione che durante tutto il progetto permetta agli attori dell'impresa di capire e accettare i cambiamenti in arrivo, nonché d'essere informati sull'avanzamento del progetto stesso;
Formazione, assicurarsi che gli utenti abbiano acquisito le conoscenze teoriche e pratiche necessarie.
Il coinvolgimento e la partecipazione delle persone nel processo è un fattore chiave del successo, il change management non si limiterà quindi a delle azioni di formazione o sensibilizzazione.
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