Tracker GPS Google: in arrivo un nuovo competitor per AirTag?

Ultimo aggiornamento 18 gennaio 2023 alle 15:59 da Antonello Ciccarello .

L'azienda di Mountain View potrebbe lanciare presto un tracker GPS Google (chiamato forse Pixel Tag), con funzioni simili ad AirTag di Apple. Ciliegina sulla torta l’omaggio del produttore alla serie TV The Mandalorian. Ecco di cosa si tratta.

Tracker GPS Google: AirTag ha un nuovo competitor?

Il mondo dei tracker GPS è senza dubbio dominato da AirTag, il dispositivo Apple che consente di ritrovare qualsiasi oggetto a cui è legato. Ad oggi non esiste un’alternativa Google, ma sul mercato sono disponibili realizzati da altri produttori (Samsung, Tile, Wistiki, ecc.). Le cose però potrebbero presto cambiare. L’azienda di Mountain View starebbe infatti sviluppando un proprio Pixel Tag, con funzioni molto simili a quelli della controparte Apple. A rivelarlo su Twitter è stato lo sviluppatore Kuba Wojciechowski, il quale ha poi aggiunto che il nome in codice di questo Tracker GPS Google dovrebbe essere “grogu” (in alcuni casi anche GR10 o Groguaudio). Si tratta del nome del personaggio meglio conosciuto come baby Yoda, della serie TV The Mandalorian di Disney+.

A riprova di ciò, lo stesso sviluppatore ha poi aggiunto di aver recentemente trovato dei riferimenti che provano che Google stia lavorando al supporto per la funzione dei Locator tags su Fast Pair, ovvero il modulo che tramite il Bluetooth Low Energy e la posizione riesce a trovare i vari dispositivi Bluetooth nelle vicinanze e collegarli.

Pixel Tag: caratteristiche e data di uscita di del tracker GPS Google

Quali potrebbero essere le caratteristiche del prossimo Pixel Tag? Secondo i rumor il tracker GPS Google potrebbe essere dotato della già citata tecnologia Bluetooth Low Energy, ma anche della UWB (Ultra-Wideband). Quest’ultima però potrebbe essere compatibile soltanto con i dispositivi Google Pixel (attualmente su Pixel 6 Pro e Pixel 7 Pro), mentre tutti gli altri dispositivi Android dovrebbero far affidamento soltanto sulla connettività Bluetooth, meno precisa della UWB e con un raggio d’azione più limitato, ma con il vantaggio di essere compatibile con qualsiasi dispositivo. Questa tecnologia sfrutta la community degli utenti (senza che questi ricevano alcuna notifica) per inviare un segnale che potrebbe aiutare il proprietario a trovare il suo oggetto.

Altra caratteristica necessaria dovrebbe essere l’altoparlante integrato presente in tutti i tracker (AirTag, Samsung SmartTag, Tile Mate, ecc.) in modo da farlo squillare e trovarlo più velocemente. Naturalmente i Pixel Tag (se questo sarà il nome ufficiale) potranno essere disponibili in diverse colorazioni e con diversi accessori per personalizzarli. Per quanto riguarda la data d’uscita, il tracker Google potrebbe essere lanciato tra la fine del 2023 e la primavera del 2024. Purtroppo ad oggi non esistono dichiarazioni ufficiali da parte dell’azienda Mountain View. Per avere conferme (o smentite) bisognerà quindi attendere le prossime settimane o addirittura mesi.