GPS tracker: i migliori localizzatori per non perdere più nulla

I GPS tracker sono dei piccoli dispositivi che ti permettono di sapere sempre dove si trovano i tuoi bambini, i tuoi animali da compagnia, la tua bici o un oggetto in particolare. Di seguito ti spiegheremo nel dettaglio cos’è un GPS tracker, come funziona e quali sono i migliori sul mercato.

Cos’è un localizzatore GPS?

Attaccato ad un portachiavi, lasciato in fondo ad una borsa, fissato saldamente ad una bicicletta, uno scooter o una moto, nascosto nel cruscotto di un’auto o agganciato al collare di un animale da compagnia, i localizzatori GPS, chiamati anche GPS tracker) possono essere considerati dei compagni rassicuranti nella nostra vita quotidiana. Questi permettono infatti di trovare la loro posizione esatta su una mappa da un PC, uno smartphone o un tablet. Pratico quindi per ritrovare le tue chiavi, una borsa smarrita su bus o metro un bagaglio, una bici rubata o un animale che si è perso. Esistono svariati GPS tracker, ma non tutti utilizzano la stessa tecnologia e, naturalmente, offrono servizi diversi.

Quali sono i differenti GPS tracker?

I localizzatori GPS sul mercato hanno forme differenti ma, generalmente, hanno tutti una dimensione compatta che ti permette di portarli ovunque. Al loro interno sono presenti diversi dispositivi. Contrariamente al loro nome, non tutti i localizzatori sono dotati di GPS. La tecnologia più diffusa è infatti il Bluetooth Low Energy (LE) o la connettività WiFi. Alcuni sfruttano la tecnologia GSM, per connettersi ai dati mobile. Per poter funzionare, questi ultimi modelli hanno quindi bisogno di un abbonamento particolare. D’altro canto, però, i localizzatori GSM riescono ad indicare una posizione più precisa e, soprattutto, in tempo reale.

Come funzionano i localizzatori Bluetooth?

I tracker Bluetooth sono i più diffusi sul mercato. Si tratta soprattutto di piccoli dispositivi, sottili e compatti che possono essere facilmente inseriti in un portachiavi o in una borsa. Questi emettono un segnale Bluetooth (più raramente WiFi) permanente o ad intermittenza e hanno un raggio d’azione limitato (circa una decina di metri per il Bluetooth o un po’ più per il WiFi, a seconda della zona in cui si ci trova). Tramite smartphone e l’app del produttore, il proprietario del localizzatore può trovare facilmente il tracker, fino a quando si trova all’interno dell’area coperta. Ciò è molto pratico per ritrovare delle chiavi perse a casa o in borsa. La maggior parte dei localizzatori sono dotati di un piccolo altoparlante. In questo modo sarà possibile far emettere un segnale audio che consente di trovare il tracker più facilmente. Da notare inoltre che alcuni produttori hanno fatto anche passi avanti. L'iPhone può così mostrare sullo schermo la direzione del segnale Bluetooth emesso dal localizzatore AirTag grazie al suo chip proprietario U1. Questo indica quindi la direzione da seguire, ma anche la distanza che separa lo smartphone dal tracker. Un principio quasi simile è disponibile sugli smartphone Samsung Galaxy di fascia alta collegati ai tracker SmartTags+.

Consci del limite di portata di questi tipi di localizzatori, diversi produttori come Apple, Samsung o Tile si affidando anche alla community degli utenti per aiutarti a localizzare il tuo tracker e quindi, l’oggetto a cui è legato. Ad esempio, quando un possessore di iPhone passa in prossimità di un AirTag segnalato come perduto, il tracker utilizza l’iPhone per trasmettere la posizione al suo proprietario e quindi la sua localizzazione GPS. L’operazione è completamente trasparente per l’iPhone utilizzato per questo scopo, il proprietario del dispositivo non saprà mai nulla e non gli verrà mai addebitato nulla per questo servizio. Ovviamente questo sistema è efficace quando si tratta di un unico ecosistema (in questo caso iOS). Se un utente Android perde l’AirTag ciò non accade. La stessa cosa si verifica con il Samsung SmartTag. Per ritrovarlo è necessario un dispositivo della serie Galaxy, dotato di app SmartThings. Per quanto riguarda Tile, invece, è sufficiente la community degli utenti e non importa che questi abbiano dispositivi iOS o Android.

Come funzionano i GPS tracker con connettività GSM?

Questi piccoli dispositivi si distinguono dai modelli con chip Bluetooth per la presenza di un vero modulo GPS, con connessione alle reti mobili. I localizzatori GSM non hanno bisogno della community degli utenti o di una marca specifica per poter essere trovati facilmente. Questi trasmettono la posizione grazie ad una connessione di rete. Proprio per questo motivo hanno una propria scheda SIM o eSIM, come gli smartphone, ma anche una connessione alle reti radio a basso consumo, come LoRa o SigFox. Si tratta di reti progettate proprio per gli oggetti connessi e molto estese, come mostrato nella mappa per LoRa e SigFox. Questi dispositivi sono però più grandi dei localizzatori Bluetooth più comuni. Inoltre, utilizzando una diversa modalità di comunicazione, sono obbligatoriamente legati ad un abbonamento. Non sono quindi soltanto più cari all’acquisto, ma anche nell’utilizzo. Dall’altro lato però permettono di localizzare con precisione gli oggetti, in tempo reale e anche in ambienti interni.

Quale localizzatore GPS scegliere?

Se perdi spesso le tue chiavi, la borsa, lo zaino e i piccoli oggetti quotidiani, allora hai proprio bisogno di un GPS tracker. Piccolo, robusto, resistente all’acqua e alla polvere, puoi lasciarlo dove vuoi. La maggior parte di questi hanno anche un’autonomia considerevole. Sono inoltre dotati spesso di batterie a bottone, capaci di durare di versi mesi, se non anni.

Se invece hai bisogno di utilizzare il localizzatore per oggetti più grandi, come una bici o uno scooter, ma anche per i bambini o animali da compagnia (che si possono muovere più spesso e in autonomia), sarebbe meglio utilizzare un localizzatore dotato di GPS con accesso alla rete. Fortunatamente, molti produttori offrono questa possibilità.

Apple AirTag

  • Connettività: Bluetooth/NFC.
  • Compatibilità: iOS.
  • Autonomia: 12 mesi (batterie CR2032).
  • Dimensioni: 31,9 x 31,9 x 8 mm.
  • Peso: 11 g.

Esclusiva dei dispositivi iOS, l’AirTag è molto semplice da configurare. Se disponi di un iPhone dotato di chip U1 (iPhone 11 e successivi) puoi anche sfruttare la guida sullo schermo per trovare un AirTag all’interno dell’area coperta dal segnale Bluetooth. Se l’oggetto non si trova nelle vicinanze, puoi anche affidarti alla vasta community di utenti iPhone, iPad o Mac, che ti possono aiutare a trovare più facilmente il tuo AirTag. Naturalmente tutti i dati raccolti dagli altri dispositivi rimangono anonimi e non vengono salvati in alcun modo. Apple ha anche previsto un’opzione per evitare un utilizzo fuorviante di AirTag (ovvero per spiare gli utenti). Se hai con te un AirTag senza saperlo e possiedi un’iPhone, riceverai una notifica che ti avviserà della presenza del dispositivo. Infine se un utente Android trova un AirTag (e quindi l’oggetto legato al dispositivo) potrà avvertire il proprietario. Il dispositivo contiene infatti un chip NFC che mostra le informazioni registrate dall’utente (nome, numero di telefono, ecc.).

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Samsung SmartTag

  • Connettività: Bluetooth.
  • Compatibilità: dispositivi Samsung Galaxy.
  • Autonomia: 165 giorni (batterie CR2032).
  • Dimensioni: 40,9 x 40,9 x 9,9 mm.
  • Peso: 14 g.

Lo SmartTag di Samsung si basa sullo stesso principio dell’AirTag di Apple, ma è destinato agli utenti Samsung, in particolare ai proprietari di smartphone e tablet della gamma Galaxy. La configurazione è veramente semplice (basterà installare l’app SmartThings). Il dispositivo è dotato di un tasto che serve a ritrovare lo smartphone perso facendolo squillare o attivando un altro dispositivo connesso. Per ritrovare un oggetto perso potrai sfruttare la guida su schermo. Gli smartphone e tablet top di gamma Galaxy possono anche usare la guida in realtà aumentata grazie a SmartTags+ (un po’ più costoso). È inoltre possibile far squillare lo SmartTag per trovarlo più facilmente. Proprio come AirTag, se il dispositivo perso è lontano, puoi fare affidamento sulla community degli utenti. La mappa indica l’ultima posizione e l’ora del rilevamento.

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Tile Mate Bluetooth (2022)

  • Connettività: Bluetooth.
  • Compatibilità: Android e iOS.
  • Autonomia: 36 mesi (batterie non sostituibili).
  • Dimensioni: 34,7 x 34,7 x 6,2 mm.
  • Peso: 7,5 g.

Tile è stato uno dei pionieri dei GPS tracker sul mercato, con il suo primo modello uscito nel 2015. Propone vari localizzatori in differenti formati. Il modello Mate offre il miglior rapporto qualità prezzo. Il piccolo dispositivo quadrato è piuttosto piatto e si può usare ovunque. Anche l’app si rivela essere molto semplice da gestire ed è dotata di guida con mappa sullo schermo. Come il Samsung SmartTag, anche questo può essere fatto squillare. Se si trova al di fuori dell’area coperta dal segnale, puoi sfruttare la community Tile, che utilizza Android e iOS (è meno vasta della community Samsung o Apple, ma è comunque un buon inizio). Di default la mappa ti mostrerà l’ultima posizione conosciuta e l’ora della localizzazione. Se qualcuno ritrova l’oggetto può scansionare il codice QR associato e contattare il proprietario. Infine Tile permette anche di ritrovare uno smartphone facendolo squillare.

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Wistiki Voila tracker GPS

  • Connettività: Bluetooth.
  • Compatibilità: Android e iOS.
  • Autonomia: 24 mesi (batterie non ricaricabili e non rimovibili).
  • Dimensioni: 62 x 23 x 6 mm.
  • Peso: 11 g.

Wistiki, dal 2014 ad oggi, è riuscita ad ottenere una buona reputazione sul mercato dei tracker. La sua community è infatti composta da centinaia di migliaia di utenti. Il localizzatore Voilà, realizzato dal designer Philippe Starck, si basa sul contributo anonimo degli utenti. Questo dispositivo a forma di portachiavi rettangolare si può inserire e nascondere ovunque. Dispone anche di un altoparlante per farlo squillare, con una potenza di 90 decibel. Wistiki Voilà ha anche un’app di geolocalizzazione su mappa e una funzione Restituisci Wistiki, per contattare il proprietario del tracker. Attenzione, la batteria del Wistiki non è sostituibile, quindi sarà necessario acquistare un nuovo prodotto (a prezzo ridotto) una volta scarico.

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Tracker GPS per moto: Monimoto 7 Plus 3 Edition

  • Connettività: Bluetooth / GSM.
  • Compatibilità: Android e iOS.
  • Autonomia: 12 mesi (2 batterie AA 1,5 V)
  • Dimensioni: 94 x 61 x 23 mm.
  • Peso: 95 g.

Le due ruote sono sempre vulnerabili ai ladri. Grazie al localizzatore Monimoto 7 Plus 3 Edition sarai in grado di monitorare dettagliatamente ogni movimento del tuo scooter o della tua moto. Le sue dimensioni ridotte ti permettono di posizionarlo discretamente ovunque tu voglia. Inoltre troverai un badge da tenere con te. Quindi, se la moto viene spostata senza che il badge sia nelle vicinanze, riceverai una notifica e verrà attivato in automatico il tracciamento GPS. In questo modo potrai seguire in tempo reale i movimenti sulla mappa, anche grazie al GPS installato e ai dati trasmessi dalla eSIM preinstallata. Con l’acquisto sono offerti 3 mesi di abbonamento gratuito. In seguito dovrai pagare 39 euro all’anno.

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Tracker GPS per biciclette: INVOXIA Bike Tracker

  • Connettività: Bluetooth /LoRa.
  • Compatibilità: Android e iOS.
  • Autonomia: 3 mesi (batteria 300 mAh).
  • Dimensioni: 42 x 24 x 17 mm.
  • Peso: 150 g.

Molte biciclette, soprattutto quelle elettriche, hanno un sistema di localizzazione GPS contro i furti. Per tutti gli altri modelli, INVOXIA propone il suo Bike Tracker. Questo localizzatore GPS è nascosto dietro un riflettore da fissare dietro la sella della bici. Si tratta di un’operazione molto semplice da effettuare. Attenzione, ricorda che dovrai smontarlo ogni volta che avrai bisogno di ricaricare la batteria. In caso di furto, il dispositivo trasmette i dati e la posizione GPS tramite la radio a basso consumo LoRa, abbastanza estesa in Italia. INVOXIA offre infine 3 anni di abbonamento gratuito al momento dell’acquisto del Bike Tracker.

Il localizzatore GPS è abilmente nascosto dietro un riflettore da fissare sul montante della sella della bicicletta. Un'operazione abbastanza semplice da eseguire. Attenzione, tuttavia, dovrà essere smontato per ricaricare la batteria. In caso di furto, la scatola trasmette i suoi dati di posizione GPS attraverso la rete radio a bassa potenza LoRa piuttosto estesa in Francia. Invoxia offre tre anni di abbonamento al momento dell'acquisto.

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Tracker GPS per bambini: Weenect Kids

  • Connettività: GSM.
  • Compatibilità: Android e iOS.
  • Autonomia: 7 giorni (batteria 1700 mAh).
  • Dimensioni: 64 x 40 x 18 mm.
  • Peso: 55 g.

Non ti senti al sicuro quando i tuoi bambini tornano da scuola da soli e vorresti sempre sapere dove si trovano? Puoi risolvere questo problema grazie ad un localizzatore GPS Weenect Kids da mettere del loro zaino. In questo modo saprai se sono arrivati a casa (o a scuola). Questo tracker sfrutta la connessione GMS per la trasmissione dei dati, quindi potrai conoscere la loro posizione in tempo reale. Weenect offre inoltre una scheda SIM associata ad un abbonamento (a partire da 3,75 euro al mese per un piano triennale). Il dispositivo è inoltre dotato di un tasto SOS, da premere in caso di necessità o pericolo. Puoi inoltre segnare delle zone di sicurezza ed essere avvertito se il tracker si allontana.

Puoi acquistare Weenect Kids su Amazon al prezzo di 86,38 euro.

Tracker GPS per gatti e cani: Weenect Cats 2

  • Connettività: GSM.
  • Compatibilità: Android e iOS.
  • Autonomia: 3 giorni (batterie 550 mAh).
  • Dimensioni: 23 x 12 x 60 mm.
  • Peso: 25 g.

Infine, se il tuo gatto o cane tende a scappare da casa alla prima occasione, puoi inserire un tracker GPS nel suo collare, in modo da trovarlo più facilmente. Weenect propone due versione di un localizzatore per cani e gatti. Ad esempio il Weenect Cats 2 è particolarmente leggero e di ridotte dimensioni (ottimo per non intralciare il tuo animale nei suoi movimenti) e ti permette di seguire il suo percorso in tempo reale su tutto il territorio europeo (Svizzera esclusa). Anche questo dispositivo è dotato di connessione GSM e quindi legato ad un abbonamento (a partire da 3,75 euro al mese per un piano di tre anni). Puoi inoltre visualizzare sulla mappa la cronologia delle posizioni salvate durante la giornata e vedere quindi dove va in giro la tua palla di pelo quando esce di casa.

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Foto: © Unsplash.

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