Vuoi recuperare la SIM disattivata? Se l’hai usata da non troppo tempo, ma è stata comunque bloccata, è possibile riattivarla contattando il proprio gestore e telefonico, in sede, presso uno dei suoi store, o, se ad esempio ci si trova all’estero, chiamando per telefono il centro assistenza. Ecco quindi cosa fare per riattivare una SIM scaduta.
Per sapere se una SIM è ancora attiva bisogna tenere a mente la data di validità della stessa. Ciò accade quando la scheda resta per troppo tempo non utilizzata, ossia per più di 12 mesi senza essere ricaricata. Dopo la disattivazione vi è un mese in cui la scheda permette di ricevere solo chiamate, senza poterne fare. Al termine di questo periodo, poi, vi sono ulteriori 11 mesi in cui la scheda non funziona ma è ancora possibile ricaricare. In totale, dunque, sono dati due anni al cliente per poter recuperare la scheda.
In linea generale il gestore, alla scadenza, avvisa il suo cliente tramite posta, SMS o via mail, se c’è un servizio online. Ma se a ciò non si fa caso o proprio perché non utilizzata, il messaggio è andato perso, ecco che un primo segnale lo si ha dal fatto che la scheda rimandi il messaggio di nessun servizio quando inserita nel telefono.
Per riattivare una SIM TIM scaduta bisognerà scaricare il modulo di reintegro dal sito TIM e inviarlo via fax, al numero indicato nello stesso. A questo modulo dovrà essere accompagnato un documento di identità del richiedente. Fatto questo, si dovrà acquistare una nuova SIM in uno dei negozi specializzati.
L’eventuale credito residuo sarà rimborsato sulla nuova scheda e saranno riattivate le offerte in corso, con la possibilità di cambiarle, gratuitamente.
Per contattare l’assistenza clienti del servizio, leggi come parlare con un operatore TIM. Si ricorda che la telefonata è gratuita da fissi e mobili ma pagamento da altri gestori telefonici, non TIM. Il servizio è disponibile anche online.
Per le SIM Vodafone, la riattivazione avviene in due modi diversi, a seconda del fatto che siano passati 90 giorni dall’ultimo periodo utile. Se la scheda è scaduta ma non sono ancora trascorsi 90 giorni, si potrà riattivare la SIM attendendo qualche giorno e dando al gestore un numero alternativo di contatto.
Se, invece, sono passati i 90 giorni, bisognerà andare in un negozio specializzato Vodafone per richiedere la riattivazione, dando un documento di identità e codice fiscale e acquistando una nuova scheda.
Se si ha del credito residuo sulla scheda ormai scaduta, sarà possibile recuperarlo, facendone richiesta via fax, inviando questo modulo al numero 800034642.
Per ogni tipo di informazione aggiuntiva, ecco come contattare Vodafone.
La procedura di ripristino della SIM disattiva è simile anche per l’operatore Wind. Anche qui bisognerà recarsi in un negozio Wind o compilare il modulo di riattivazione e inviarlo per raccomandata con documento e codice fiscale alla casella postale Wind Telecomunicazioni S.p.a.
Se si vuol sapere di più, ecco come mettersi in contatto con un operatore Wind.
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