Le misure per la lotta all’evasione messe in atto dal Governo Conte passano anche dal digitale. Con l’arrivo del nuovo anno, oltre al cashback di stato, verrà infatti attivata anche la lotteria degli scontrini. Istituita con la Legge di Bilancio 2017 (articolo 1, commi da 540 a 544, Legge n. 232) è stata poi rimandata più volte. Infine, con il Decreto Legge n. 34 del 19 maggio 2020 (articolo 141), la data di avvio è stata fissata al 1 gennaio 2021. Con questo strumento si cercherà di incentivare i pagamenti cashless, evitando che vengano fatti pagamenti in nero. In questo articolo ti spiegheremo cos’è la lotteria degli scontrini, quando è possibile iscriversi e quali sono i premi messi in palio.
Come già anticipato, questa particolare lotteria serve da stimolo per diminuire l’evasione fiscale. Il suo funzionamento è molto semplice. Basterà aprire il sito ufficiale Lotteria degli scontrini e cliccare su Partecipa Ora. Fatto ciò dovrai inserire il tuo codice fiscale, spuntare la casella dell’informativa della privacy e inserire il codice captcha che ti verrà mostrato. Fatto ciò clicca su Genera il codice. Una volta salvato il codice alfanumerico personale, dovrai mostrarlo al negoziante ogni volta che fai un acquisto (dell’importo minimo di 1€) in un negozio fisico.
A partire dal 2021, verranno effettuate delle estrazioni settimanali, per gli scontrini emessi da lunedì a domenica:
Estrazioni mensili:
Estrazioni annuali:
La prima estrazione settimanale del 2021, verrà effettuata il prossimo 14 gennaio (per la settimana dal lunedì 4 a domenica 10).
Se dovessi essere così fortunato da vincere uno dei premi in palio della lotteria degli scontrini, l’agenzia delle dogane e dei monopoli invierà una raccomandata al tuo indirizzo di residenza. Se ti sei registrato nell’area riservata del portale e hai inserito il tuo indirizzo PEC e il tuo numero di telefono, l’agenzia ti informerà della vincita anche via e-mail e tramite SMS. Entro 90 giorni dalla ricezione della raccomandata dovrai indicare il tuo metodo di pagamento preferito. Per verificare la tua identità potrai recarti presso l’ufficio del monopolio competente per il territorio o, se sei registrato al portale, tramite SPID, Carta Nazionale dei Servizi, Fisconline o Entratel.
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