Su Ubuntu esistono due metodi differenti per formattare il dispositivo USB. Si può utilizzare il programma Dischi, se si desidera utilizzare un ambiente grafico, oppure utilizzare il Terminale, per sfruttare una serie di comandi. In entrambi i casi si avrà la possibilità di scegliere il File System più appropriato all'uso che se ne farà dell’unità d’archiviazione.
Formattare memoria USB dal Disk Manager di Ubuntu
Connettere la memoria USB al computer, poi entrare nel
Dash di Ubuntu e scrivere "
dischi", tra i risultati visualizzati selezionare il programma
Dischi. In questo modo verranno visualizzati tutti i dispositivi connessi. Selezionare il dispositivo USB che si desidera formattare e poi cliccare l’icona di impostazione, posta sotto
Volumi e selezionare
Formatta. Poi scegliere il metodo di cancellazione:
Completo o
Rapido.
Mentre il primo cancella tutti i dati del dispositivo, il secondo non sovrascrive i dati esistenti. Scegliere il
File System e se si vuole che l'USB diventi compatibile con più dispositivi, (computer, console, ecc.) scegliere
FAT32. Se il dispositivo USB è utilizzato solo con Linux, selezionare
ext3. Infine, cliccare sul tasto
Formatta e attendere la fine del processo.
Formattazione USB da terminale Ubuntu
Cliccare i tasti
CTRL +
ALT +
T per aprire il
Terminale. Poi scrivere
lsblk e cliccare
Invio. Verranno così visualizzati tutti i dispositivi connessi al proprio PC. Per identificare il dispositivo USB d’interesse, aiutarsi con la colonna
Dimensione. Smontare il dispositivo USB digitando il comando
sudo umount /dev/sdb1. Sostituire
sdb1 con l’etichetta del proprio dispositivo USB e poi se si desidera cancellare tutti i dati in esso presenti. Eseguire il comando
sudo dd if=/dev/zero of=/dev/sdb bs=4k && sync e anche qui sostituire
sdb con l’etichetta dell’unità USB.
In seguito eseguire il comando
sudo fdisk /dev/sdb per creare una nuova tabella di partizioni;
sdb deve essere sempre sostituito con l’etichetta della propria unità USB. Inserire
n per creare una nuova partizione e assegnarle una dimensione. Se si va a creare solo una partizione, assegnarle tutta la capacità di memoria USB. Inserire
w per scrivere e fissare la struttura della tabella. Poi eseguire
lsblk per verificare che la partizione sia stata creata correttamente. Questa deve apparire sotto l’etichetta del proprio dispositivo. Fatto questo, non resta che formattare il dispositivo USB con il File System che si desidera.
Per una maggiore compatibilità, si consiglia di scegliere
FAT32. Scrivere
sudo mkfs.vfat /dev/sdb1, e sostituire
sdb1 con l’etichetta della propria partizione. Alla fine, completare la formattazione eseguendo
sudo eject /dev/sdb, per espellere il dispositivo in tutta sicurezza.
Come formattare un disco rigido su Ubuntu
GParted è un potente gestore di partizioni per
Ubuntu con il quale è possibile, tra le altre cose, formattare il disco rigido da una facile interfaccia grafica. Supporta diversi file system, come
ext2,
ext3,
ext4,
FAT e
NTFS, utili se si desidera utilizzare il disco rigido su
Linux o
Windows.
Aprire il terminale ed eseguire
sudo gparted (sudo per acquisire i permessi root). Verrà così visualizzata una finestra
GParted con tutte le unità di archiviazione connesse al proprio dispositivo. Fare clic destro sul disco da formattare,selezionare
Formatta in e scegliere il file di sistema basato sul sistema operativo che si utilizza. Infine, cliccare su
Applica.
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