Novità in arrivo per il servizio di posta elettronica di Google. Per contrastare i tentativi di phishing a danno degli utenti, l’azienda di Mountain View introdurrà le spunte blu Gmail negli account aziendali. Un ottimo modo per migliorare la sicurezza sul web.
Gli account verificati sono ormai la moda del momento. In principio fu Elon Musk con la commercializzazione delle spunte blu tramite abbonamento Twitter Blue. L’idea che sembrava inizialmente fallimentare venne poi ripresa da Facebook e Instagram con l’offerta Meta Verified. Se però i considera il proliferarsi di furti di identità e fake news degli ultimi anni, le spunte blu potrebbero essere considerate davvero una sicurezza per gli utenti dei social. Anche LinkedIn ha incluso un sistema di badge di certificazione degli account (gratuito), per evitare le truffe dei falsi profili.
Oggi è il turno di Google, che ha deciso di inserire le spunte blu Gmail. Come spiegato in un post sul proprio blog ufficiale, il suo servizio di posta elettronica sarà dotato di badge blu volti a garantire l’identità di chi spedisce un messaggio. Ciò sarà utile ad evitare che gli utenti cadano in tentativi di phishing, come ad esempio da account che si spacciano per le Poste Italiane o la propria banca.
Attualmente, quando si riceve un’e-mail da un account verificato, il logo del brand appare nella sezione dell’Avatar, dove prima si trovava soltanto l’iniziale del nome. In questo modo si potranno riconoscere velocemente aziende come [it.ccm.net/google/ Google], Netflix, Airbnb, ecc. La presenza del logo assicurerà all’utente di aver ricevuto una comunicazione dall’account ufficiale dell’azienda e che quindi non si tratta di un tentativo di phishing. Google comunque ha osservato che non tutti conoscono questa tecnica di autenticazione. Il gigante statunitense ha deciso di inserire accanto alle spunte blu su Gmail anche l’avviso “Il mittente di questa e-mail è verificato” (al passaggio del puntatore del mouse).
Per ottenere questa verifica, le aziende dovranno aderire programma BIM (Brand Indicators for Message Identification) di Gmail, già attivo dal 2021. Chi ha già aderito riceverà automaticamente la spunta blu Gmail. Il Supporto clienti Google ha spiegato i dettagli della procedura, molto tecnici. Il badge di verifica è già disponibile a livello mondiale per tutti gli utenti dei servizi Google: gli abbonati a Google Workpace e i vecchi clienti di G Suite Basic e G Suite Business. Ciliegina sulla torta: anche gli utenti con un account Google personale potranno registrarsi al servizio e ottenere le spunte blu di verifica Gmail.
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