Oggi l’e-Business è divenuto così popolare, che molti negozianti hanno deciso di passare dagli store fisici a quelli online. Se desideri aprire un tuo sito di e-commerce, ma soprattutto scoprire cos’è un e-Business e come funziona, continua a leggere il nostro articolo.
Il termine e-Business si riferisce all’integrazione all’interno di un’azienda di strumenti basati su tecnologie di informazione e comunicazione (generalmente indicati come software aziendali), che migliorano il loro funzionamento per creare più valore per l’azienda, per i suoi clienti e i suoi partner.
L'e-Business non si applica più soltanto alle aziende virtuali (chiamate click and mortar) le cui attività sono tutte basate sul web, ma anche alle aziende tradizionali (chiamate brick and mortar). Il termine e-Commerce (chiamato anche commercio elettronico), viene spesso confuso con il termine (più ampio) e-Business. In realtà il primo copre soltanto un aspetto dell'e-Business, ovvero l'utilizzo di un supporto elettronico per il rapporto commerciale tra un'azienda e i clienti (persone fisiche). Di seguito ti spiegheremo tutto ciò che devi sapere sulle le principali “tecnologie” dell’e-Business (più che altro “modalità organizzative basate sulle tecnologie dell'informazione e della comunicazione”), con i loro relativi acronimi.
L’obiettivo di ogni progetto e-Business è quello di creare valore. Questo può essere creato in modi differenti.
In primis c’è l’aumento dei margini, ovvero una riduzione dei costi di produzione o un aumento dei profitti. L'e-Business consente di raggiungere questo obiettivo in diversi modi, tra cui:
Un altro modo è il risultato dell’aumento della motivazione del personale. La transizione dalla tradizionale attività verso l’e-Business consente (idealmente) di motivare i collaboratori nella misura in cui:
Per quanto riguarda la soddisfazione clienti, l’e-Business favorisce:
Un altro modo è il risultato delle relazioni privilegiate con i partner La creazione di un canale di comunicazione con i fornitori permette:
Un progetto e-Business funziona quindi se si aggiunge valore all’azienda, ma anche ai dipendenti, clienti e partner.
Time To Market (letteralmente “Tempo di mercato”) è il tempo necessario per lanciare un prodotto sul mercato dal momento in cui è stato ideato. In tutto il mondo, le nuove tecnologie forniscono un'incredibile fonte di ispirazione per formalizzare le idee, rendendo il time to market ancora più critico a causa del rapido flusso di informazioni e della rapida concorrenza.
L’uso di nuove tecnologie per il funzionamento delle aziende rende possibile ridurre nel tempo i costi nei diversi livelli della sua organizzazione.
Tuttavia, l’attuazione di un tale progetto è generalmente molto costosa e comporta necessariamente a cambiamenti organizzativi, che possono causare cambiamenti radicali nelle pratiche dei suoi dipendenti. È quindi essenziale determinare il ritorno sull'investimento (ROI) di un tale progetto, ovvero la differenza tra i profitti attesi e l'investimento complessivo richiesto, tenendo conto del costo delle risorse umane mobilitate.
Un’azienda può essere vista come un soggetto che fornisce prodotti e servizi ai clienti con il supporto dei prodotti e servizi di partner in un ambiente in costante cambiamento. Il funzionamento dell’azienda può essere modellato secondo un insieme di funzioni interagenti, che sono comunemente classificate in tre categorie: funzioni di prestazione, funzioni di gestione e funzioni di supporto.
Le aziende sono generalmente caratterizzate dal tipo di rapporti commerciali che intrattengono. Esistono quindi dei termini dedicati alla qualità di questo tipo di rapporto.
B-to-B (Business to Business, spesso scritto anche B2B) si riferisce ad un rapporto commerciale tra aziende, basato sull’utilizzo di un supporto numerico per lo scambio di informazioni.
B-to-C (Business to Consumer, conosciuto anche come B2C) si riferisce invece ad un rapporto tra azienda e un largo pubblico (individui). Ciò è chiamato anche “commercio elettronico”, la cui definizione non si limita soltanto alla vendita, ma copre tutti i possibili scambi tra un'azienda ei suoi clienti, dalla richiesta di preventivo al servizio post vendita.
B-to-A (Business to Administration o B2A) si riferisce ad un rapporto tra azienda e il settore pubblico (amministrazione del fisco, ecc.), basato su un meccanismo di scambio numerico (procedure telematiche, modulistica elettronica, ecc.).
Come estensione di questi concetti, è recentemente apparso anche il termine B to E (Business to Employees o B2E). Questo si riferisce al rapporto tra azienda e i suoi dipendenti, in particolare attraverso la predisposizione di modulistica per la gestione della loro carriera, delle ferie o del rapporto con il comitato aziendale.
I termini Front Office e Back Office sono generalmente usati per descrivere le parti dell’azienda (o del suo sistema informatico) dedicate rispettivamente al rapporto diretto con il cliente e alla gestione dell’azienda stessa.
Il Front-Office (chiamato a volte anche Front line) si riferisce alla parte dell'azienda a contatto con i clienti. Dall’altra parte il Back Office si riferisce a quelle parti dell’azienda non visibili al cliente. Con questo termine si indicano quindi tutti i processi interni all’azienda (come la produzione, logistica, magazzino, vendita, contabilità, gestione delle risorse umane, ecc.).
Avviare un progetto di e-Business implica necessariamente la realizzazione di una rete aziendale attraverso la quale i servizi di business-specific sono accessibili in modalità client-server (tramite un'interfaccia web visualizzabile da qualsiasi browser). Tuttavia il solo utilizzo di strumenti informatici non è sufficiente. Un’azienda può effettivamente avviare un progetto e-Business soltanto se crea una nuova organizzazione basata su nuove tecnologie.
Il concetto di e-Business è comunque molto flessibile e copre tutti i possibili usi delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (ICT) per ognuna delle seguenti attività:
L’obiettivo dell'e-Business è quindi quello di creare canali privilegiati di comunicazione tra le aziende e il loro ambiente e collegarli ai suoi processi interni per un miglior controllo dei costi interni ed esterni.
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