Il proprio account WhatsApp è stato sospeso? Anche se non è un’operazione frequente, può succedere che, per diversi motivi, la compagnia del gruppo Facebook blocchi un profilo nella piattaforma di messaggistica istantanea. In ogni caso non bisogna disperarsi: in questo articolo verranno spiegati i motivi per cui ciò avviene e come fare per sbloccare un account sospeso WhatsApp.
Per cominciare, bisogna sapere che esistono due tipi di blocco: uno temporaneo e uno definitivo. Questi vengono attivati a seconda del tipo di violazione commessa dell’utente.
Se sul proprio smartphone appare un messaggio che informa che il proprio account WhatsApp è stato sospeso temporaneamente (o un timer), la soluzione è relativamente semplice. Generalmente, WhatsApp blocca un utente se questo utilizza un’app non ufficiale, come WhatsApp Plus o GB WhatsApp.
Per sbloccare l'account WhatsApp è consigliato tornare rapidamente alla versione ufficiale della piattaforma (prima che il timer raggiunga lo zero), per evitare che l’account venga bloccato definitivamente. Prima di fare ciò, bisognerà però effettuare alcuni semplici passaggi per salvare le proprie conversazioni WhatsApp:
Per fare una copia di backup di GB WhatsApp, basterà entrare nell’app, selezionare Più opzioni, Chat e poi Copia di backup. In seguito andare sulle Impostazioni del telefono, Archivio, trovare la cartella con la copia delle conversazioni di GB WhatsApp e rinominarla in "WhatsApp". Fatto ciò si potrà disinstallare l’applicazione non ufficiale, installare la versione ufficiale e accedere alle conversazioni salvate.
In caso si abbia già installato WhatsApp Plus, si potranno saltare i passaggi descritti in precedenza, in quanto la cronologia delle chat viene trasferita automaticamente alla versione ufficiale del servizio. Basterà infatti eliminare WhatsApp Plus, [scaricare WhatsApp] e ripristinare la copia di backup delle chat.
Se dovesse comparire un messaggio "il tuo numero di telefono è sospeso dall'uso di WhatsApp", la situazione è più complicata della precedente. Questo significa infatti che l’utente ha violato le condizioni d’uso della piattaforma. I principali motivi che portano al blocco definitivo di un account WhatsApp sono:
Se l'app non è stata utilizzata per nessuno di questi fini, si potrà contattare la piattaforma per chiedere quale sia il motivo della sospensione e, naturalmente, di poter sbloccare l’account WhatsApp. Per fare ciò basta scrivere un’email al supporto tecnico WhatsApp. La compagnia esamina caso per caso per evitare di commettere errore. Se non si avranno infranto le condizioni d’uso, è quindi possibile che il proprio account venga riattivato:
Anche se la maggior parte si basano sul buon senso, ecco alcune linee guida per evitare di avere problemi con il proprio account WhatsApp.
In primis, bisogna essere sempre rispettosi con le persone con cui si comunica su WhatsApp. Quando si tratta di un nuovo contatto, assicurarsi di presentarsi, spiegare come si è ottenuto quel numero di telefono e, ovviamente, rispettare il desiderio dell’altra persona se chiede di non essere più disturbato.
Se si è amministratore di uno o più gruppi WhatsApp, si è responsabili dei contenuti pubblicati dagli utenti. Per questo motivo è consigliato di moderare con attenzione e limitare le autorizzazioni, in modo da decidere chi può o non può inviare messaggi sul gruppo. Naturalmente, non aggiungere contatti che non hanno chiesto di entrare a far parte del gruppo.
Infine, rispettare sempre la privacy dei contatti. Non inoltrare mai le informazioni personali, contenuti compromettenti o diffondere messaggi che possano danneggiare gli altri utenti.
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