Le icone, le barre, il desktop nonché alcuni menu di Windows sono in effetti solo il riflesso grafico delle cartelle che costituiscono Windows. Prendete ad esempio il menu Invia a, che contiene dei collegamenti verso il lettore A:, ecc.
Questa cartella contiene i collegamenti che avere piazzato sul desktop. Potete quindi aggiungerne sia direttamente dal desktop, sia attraverso questa cartella (inutile ma pratica da conoscere).
Questo repertorio è molto importante dato che contiene le applicazioni DOS più utilizzate (soprattutto quando passate in modalità MS-DOS, ma Windows utilizza anche come sfondo alcuni dei gestore di memoria posti in questa cartella).
Contiene i cookies che avete accettato.
Contiene i vostri preferiti, cioè dei link verso dei siti (o delle cartelle) che saranno aggiunti nel menu Preferiti del vostro navigatore per potervi accedere facilmente. Potete aggiungere manualmente attraverso questa cartella o automaticamente. Se volete aggiungere il sito CCM nei Preferiti, vi basta premere simultaneamente su CTRL + D.
Contiene i caratteri che sono installati. Potete installarne uno manualmente scaricandolo ad esempio e copiandolo in questa cartella.
È l'aiuto di Windows, come indica il suo nome (in inglese).
Contiene l'archivio delle vostre peripezie su Internet, cioè la lista completa dei siti su cui siete stati. Si consiglia di fare "le pulizie" ogni tanto in questa cartella, se non altro per la vostra vita privata.
È il riflesso sotto forma di file e di cartelle del vostro start menu che avete nella barra delle azioni. Potete anche accedere a questa cartella andando in Start > Parametri > Barra degli strumenti e poi Start > Menu > Programmi di start > Menu > Avanzato.
È in questa cartella che si situano tutte le informazioni relative all'hardware, le librerie dei programmi che avete installato (i DLL), le estensioni multimediali che avete installato e molto altro.
Windows si serve di questa cartella come zona di buffer, in cui stoccare dei file temporanei (da qui il suo nome). Tuttavia Windows (per quanto smart possa essere) non pensa sempre (ironia della sorte) a cancellarli, preoccupatevi quindi di fare ogni tanto.
Foto: © Microsoft.