Fine Windows 10: Microsoft arresta gli aggiornamenti funzionali

È (quasi) finita per Windows 10. Microsoft non aggiungerà più nuove funzionalità o miglioramenti al suo sistema semplicemente rilasciando aggiornamenti di sicurezza. E la versione 22H2 rimarrà l'ultima.

Sappiamo da tempo che il sistema era condannato a breve termine, poiché Microsoft ha deciso di interrompere tutto il supporto ad ottobre 2025. Ma, in un post sul blog pubblicato il 27 aprile 2023, l'editore ha appena portato un nuovo colpo mortale annunciando ufficialmente la cessazione immediata degli aggiornamenti funzionali. Chiaramente, Windows 10 non riceverà più nuove funzioni o migliorie fino a quando non verrà abbandonato. La sua ultima versione principale rimarrà la 22H2, rilasciata nell'autunno del 2022, senza rilasciare una versione 23H2 alla fine del 2023 come in molti speravano.

"Come documentato nelle pagine del ciclo di vita di Windows 10 Enterprise ed Education e Windows 10 Home e Pro, Windows 10 raggiungerà la fine del supporto il 14 ottobre 2025. L'attuale versione, 22H2, sarà la versione finale di Windows 10 e di tutte le edizioni continuerà a ricevere rilasci mensili di aggiornamenti di sicurezza fino ad allora", ha affermato Jason Leznek, product manager per l'assistenza e la consegna di Windows presso Microsoft. Infatti, se Windows 10 non si evolverà più, continuerà a beneficiare degli aggiornamenti di sicurezza per poco più di due anni, fino all'autunno del 2025. Condizione sine qua non per poter utilizzare serenamente il sistema in un momento in cui le minacce informatiche si stanno moltiplicando sfruttando le più piccole falle di sicurezza.

Fine di Windows 10: versione 22H2 obbligatoria per continuare

L'editore consiglia quindi a tutti gli utenti di Windows 10 di eseguire l'aggiornamento alla versione 22H2 per beneficiare di questa garanzia fino al termine del supporto tecnico, incoraggiando al tempo stesso il passaggio a Windows 11, il suo nuovo sistema. Un’incitazione forzata, però, poiché Windows 11 si rifiuta di funzionare su PC meno recenti a causa di requisiti tecnici, anche se ci sono vari modi per aggirare le restrizioni imposte.

Se la fine di Windows 10 era programmata da anni, l'annuncio di Microsoft non farà felice molta gente. Perché dopo un poco convincente Windows 8 – e 8.1 –, questa versione rilasciata nel 2015 è riuscita a sedurre molti utenti con le sue funzioni arricchite, la sua interfaccia ridisegnata e, soprattutto, la sua notevole stabilità, le famose schermate blu della morte (BSOD) e altri grandi problemi diventano sempre più rari. Per alcuni, Windows 10 ha persino raggiunto quasi la perfezione, nell'universo Microsoft, soprattutto perché funziona come un orologio sui vecchi PC, anche per quelli prima del 2010! E non c'è motivo per questi vecchi dispositivi di eseguire l'aggiornamento a Windows 11, che non aggiunge molto di più di alcune modifiche visive.

Fine di Windows 10: cosa fare con un vecchio PC?

Ad ogni modo puoi continuare a utilizzare Windows 10 senza paura fino a ottobre 2025. Se il tuo PC è compatibile, puoi anche aggiornalo gratuitamente a Windows 11 anche se questo significa gonfiarlo un po' aggiungendo RAM o sostituendo il suo hard disk con un SSD molto più veloce. Non preoccuparti se acquisti un nuovo computer, sarà già dotato di Windows 11 dal produttore, a meno che non venga venduto senza sistema operativo.

Dopo il 14 ottobre 2025, invece, non sarà consigliato utilizzare un PC con Windows 10, perché diventerà vulnerabile alle minacce, anche se funzionerà comunque molto bene a livello hardware. Ma puoi cogliere questa opportunità per installare e scoprire un altro sistema operativo, in particolare una versione di Linux: esistono infatti molte distribuzioni gratuite e legali di questo ottimo SO alternativo che funzionano perfettamente su computer vecchi e/o meno potenti, come Mint che beneficiano di un'interfaccia moderna e di facile utilizzo offrendo una serie di funzioni pratiche beneficiando al tempo stesso del supporto di una vasta comunità. Un'ottima soluzione per uscire dall'ecosistema Microsoft ed entrare nel mondo libero.

I nostri contenuti sono creati in collaborazione con esperti di high-tech, sotto la direzione di Jean-François Pillou, fondatore di CCM.net. CCM è un sito di high-tech leader a livello internazionale ed è disponibile in 11 lingue.
Potrebbe anche interessarti
Il documento intitolato « Fine Windows 10: Microsoft arresta gli aggiornamenti funzionali » dal sito CCM (it.ccm.net) è reso disponibile sotto i termini della licenza Creative Commons. È possibile copiare, modificare delle copie di questa pagina, nelle condizioni previste dalla licenza, finché questa nota appaia chiaramente.
Unisciti ALLA COMMUNITY