Chat private WhatsApp: in arrivo un PIN per le conversazioni?

Ultimo aggiornamento 5 aprile 2023 alle 11:35 da Claudia Scarciolla .

Per offrire più protezione ai propri utenti, WhatsApp includerà presto una funzione di sicurezza per nascondere alcune conversazione e permettere l’accesso tramite PIN o riconoscimento biometrico. Ecco come funzionano le chat private WhatsApp.

Cosa sono le chat private WhatsApp?

Meta continua a proteggere WhatsApp, la sua app di messaggistica istantanea completamente criptata, aggiungendo nuove funzioni di sicurezza. Dopo aver annunciato nuove opzioni di privacy per le chat di gruppo e l’invio di messaggi vocali temporanei (che si possono ascoltare soltanto una volta), l’azienda ha deciso di aggiungere delle chat private WhatsApp, che possono essere anche nascoste. A scoprirlo è stata la redazione di a-for-android-2-23-8-2-whats-new/ WABetaInfo, che ha trovato la nuova opzione in una versione beta dell’app per Android.

Questo nuovo sistema di protezione permetterà anche di bloccare l’accesso ai messaggi e ai contenuti multimediali (foto, video, documenti) di una chat grazie ad un codice PIN o un riconoscimento biometrico (impronta digitale o riconoscimento facciale). Ciò servirà a proteggere i dati più sensibili. Se questa funzione dovesse essere confermata, la sua integrazione permetterà di creare chat private WhatsApp in modo più semplice, rispetto al metodo utilizzato fino ad oggi (dai un’occhiata alla nostra guida).

Conversazioni private WhatsApp: impedire l’accesso alle proprie chat

Per impedire l’accesso alle chat private WhatsApp, in primis dovrai scegliere la conversazione che vuoi nascondere e, inseguito, aprire le informazioni della chat. La conversazione verrà quindi spostata in una sezione separata, in cui sono archiviate tutte le altre chat private. Naturalmente per accedervi dovrai inserire un codice PIN, usare l’impronta digitale o il riconoscimento facciale. Oltre ai messaggi, non sarà possibile accedere ai file multimediali (foto, video, audio), i quali non vengono nemmeno salvati nella galleria del cellulare. Infine, se qualcuno prova ad accedere alla chat e sbaglia l’autenticazione per più volte, verrà chiesto di eliminare la chat. Anche se tutto andrà perduto, rimarrà comunque segreto.

Nel 2019, WhatsApp aveva proposto una funzione simile che permetteva di impedire l’accesso all’app. Inizialmente era soltanto disponibile su iPhone, ma in seguito è stata introdotta anche sugli smartphone Android. Naturalmente l’opzione in arrivo è più pratica, poiché permette di impedire l’accesso alle singole chat e non all’intera app. Attualmente questa funzione è in fase di sviluppo, ma è probabile che nei prossimi mesi venga rilasciata in diversi paesi del mondo, Italia compresa.