Microsoft ha lanciato Edge Secure Network, la VPN integrata nella versione stabile del browser Microsoft Edge. Pratica per nascondere il proprio indirizzo IP su internet, anche se limitata ad 1 GB di dati gratis.
Questa volta ci siamo: Microsoft ha finalmente integrato una VPN su Microsoft Edge, il browser di nuova generazione di default di Windows 10, Windows 11, ma disponibile anche per altri sistemi, come macOS, Android e iOS. Battezzata Edge Secure Network, questa funzione è stata in sviluppo per circa un anno. In un comunicato pubblicato sul sito della community degli sviluppatori lo scorso 12 maggio, Microsoft aveva infatti annunciato il lancio di questo nuovo strumento tramite il canale Canary. Naturalmente si trattava ancora di una fase embrionale del progetto, dedicata soltanto ad alcuni utenti volontari (in modo da raccogliere sufficienti feedback prima del lancio ufficiale). Nel momento in cui scriviamo, la VPN non è ancora disponibile nella nostra versione stabile di Edge, ma ciò non dovrebbe durare a lungo, dal momento che già alcuni utenti possono accedervi senza problemi.
Secure Network stabilisce una connessione “privata” a internet, passando per un server remoto e crittografando i dati che vi transitano, come fa ogni altra VPN (Virtual Private Network). In questo modo è possibile nascondere il proprio indirizzo IP, che verrà sostituito con quello del server remoto, la sua posizione precisa e i dati che transitano. Si tratta di uno strumento di navigazione anonima su internet, soprattutto quando si utilizzano reti pubbliche (strazioni, aeroporti, treni, bar, ecc.), ma anche per aggirare le limitazioni geografiche di alcuni servizi streaming, come Netflix o Disney+. Infine una VPN impedisce all’internet provider di conoscere precisamente le attività dei suoi utenti, limitando il tracciamento dei siti web e l’invio di pubblicità mirata da parte di alcuni servizi. Queste ragioni, combinate con la preoccupazione di fronte all'hacking e al furto di dati riservati, spiegano il successo che le VPN hanno avuto negli ultimi anni.
La soluzione di Microsoft non è tuttavia equivalente a quelle delle altre VPN in commercio. Da una parte questa si limita ad Edge, e quindi a tutto ciò che si fa tramite questo browser. Dall’altra si affida ad una serie di server remoti, gestiti da Cloudflare, un'azienda americana specializzata in reti e internet, che ha la particolarità di offrire solo indirizzi IP "virtuali" che si trovano in prossimità dell'indirizzo IP reale. Tra i pro, la VPN di Microsoft Edge permette di mantenere le funzioni di posizione utilizzate per impostazione predefinita dal browser per i servizi, soprattutto durante la ricerca. Tra i contro, questa funzione non permette di usare un indirizzo IP di un altro paese per aggirare le restrizioni geografiche. Infine, Edge Secure Network richiede necessariamente un account Microsoft. Anche se l’azienda dichiara che ciò serve soltanto ad identificarsi al servizio, molti utenti non desiderano autenticarsi per questioni di privacy.
Per attivare la VPN dovrai accedere alle Impostazioni di Edge, poi cliccare su Privacy, ricerca e servizi e selezionare uno dei tre livelli di sicurezza proposti da Microsoft: Di Base, Bilanciato o Rigido. Il primo consente di attivare la funzione Edge Secure Network soltanto per alcuni siti web, mentre il secondo soltanto quando si utilizza una rete WiFi pubblica, reti non protette o siti senza la certificazione https. L’ultimo livello permette invece di attivare la VPN per tutto il traffico di navigazione, inclusa la diffusione di contenuti audio e video in streaming (ciò consuma una gran quantità di dati).
La versione gratuita di Edge Secure Network è limitata a 1 GB al mese. Ciò è sufficiente per navigare sul web, effettuare pagamenti, consultare le e-mail, ma non per guardare video in streaming o scaricare file di grandi dimensioni. Ad oggi non è stato ancora rivelato il costo della versione a pagamento. Per conoscere ulteriori dettagli bisognerà attendere i prossimi giorni.
Foto: © Microsoft/Funtap.