Bing, il motore di ricerca di Microsoft ha deciso di fare il suo trionfale ritorno sul mercato, grazie all’implementazione dell’intelligenza artificiale di ChatGPT. In questo articolo ti mostriamo tutto ciò che devi sapere su Bing, la sua storia, come funziona, come usarlo e cosa puoi fare con la nuova tecnologia AI.
Bing, il motore di ricerca di Microsoft, esiste sin dal 1998. In principio era chiamato MSN Search, poi divenne Windows Live Search e Live Search. Dopo un rebranding nel 2009, il motore di ricerca venne definitivamente chiamato Bing. Per come lo conosciamo adesso, è stato lanciato quasi 10 anni dopo Google ed era piuttosto popolare. Tuttavia, nel corso degli ultimi anni, Google ha eclissato il competitor, detenendo quasi il 93% della quota globale del mercato, contro il 3% di Bing (secondo i dati di StatCounter). Quest’anno Google ha introdotto il sistema di intelligenza artificiale Bard nel suo motore di ricerca, mentre Microsoft ha deciso di puntare su ChatGPT di OpenAI. Questa novità segna quindi la rinascita di Bing. Come rivelato dal CEO Satya Nadella nel blog Microsoft: “L’AI cambierà totalmente ogni categoria di software, a partire dalla più grande di tutti, ovvero la ricerca. Oggi lanciamo Bing e Edge basati su Ai copilot e chat per aiutare gli utenti ad ottenere più dalla ricerca e dal web. La corsa inizia oggi, ci muoviamo e ci muoveremo sempre più velocemente. La cosa più importante è che vogliamo divertirci ad innovare ancora la ricerca poiché il momento è arrivato”.
Inoltre, come annunciato sul sito ufficiale Microsoft: “ci sono 10 miliardi di query di ricerca al giorno, ma pensiamo che la metà di queste rimangono senza risposta. Ciò è perché le persone utilizzano la ricerca per fare cose per cui non è stata progettata. Trovare un sito web è semplice, ma se vengono effettuate domande o attività più complessa (il motore di ricerca) non spesso non si rivela all’altezza del compito”. Proprio per risolvere questo problema Bing e Microsoft Edge includono da oggi anche l’assistente AI.
Il nuovo motore di ricerca Bing si basa sul modello di linguaggio OpenAI di nuova generazione. In altre parole, si tratta di ChatGPT aggiornato, creato appositamente per la ricerca. Secondo Microsoft, questi modelli di intelligenza artificiale vengono applicati all’argoritmo di ricerca, rendendo le query molto più accurate.
Grazie all’inclusione dell’AI, Bing esamina i risultati di ricerca da tutto il web e li riassume, in modo da trovare ciò che stai cercando senza risposte multiple o senza senso. Come esempio, Microsoft ha indicato che “puoi ottenere istruzioni dettagliate su come sostituire le uova con un altro ingrediente in una torta che stai preparando, senza dover scorrere diversi risultati”.
Per decenni Google ha offuscato Bing, grazie alla sua accuratezza, la personalizzazione delle ricerche e la velocità. Tuttavia, il potente sistema AI incluso su Bing potrebbe far cambiare le cose (almeno nell’attesa che Google includa il suo assistente Bard nel motore di ricerca). Senza di essi, i due motori di ricerca sono buoni e affidabili, anche se Google offre più possibilità di personalizzazione nella ricerca avanzata.
Il nuovo Bing è già disponibile accedendo alla pagina www.bing.com, come anteprima desktop. È quindi possibile provarlo e iscriversi alla lista d’attesa. Nei prossimi mesi la versione definitiva sarà disponibile su scala mondiale. Nel frattempo, Bing funziona come un normale motore di ricerca.
Il motore di ricerca fornisce risposte basate su diverse fonti affidabili, che vengono analizzate dall’intelligenza artificiale. Naturalmente a volte può commettere errori a causa della disinformazione che circola online Prima di prendere qualsiasi risposta come corretta o affidabile, è sempre bene controllare, anche se l’AI rappresenta un valido aiuto
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