Lo scorso maggio Google ha annunciato la possibilità di visualizzare gli autovelox su Google Maps. Questo servizio non consente soltanto di ricevere una notifica in caso di autovelox sulla strada, in modo da diminuire la velocità, ma è anche possibile sapere dove sono posizionati, prima di pianificare il proprio percorso. Questa funzione è attiva in 40 paesi, tra cui l’Italia, la Spagna, Gran Bretagna e Stati Uniti.
Grazie a questa funzione di Google Maps sarà possibile scoprire in quali percorsi è presente il minor numero di controlli di velocità o, semplicemente, prepararsi anticipatamente per rallentare prima degli autovelox. Tuttavia non è possibile vedere le segnalazioni degli autovelox dall’anteprima. Per sapere dove sono collocati è necessario in primis avviare la ricerca del percorso desiderato: nella barra in alto di Google Maps, inserire la propria destinazione e poi cliccare su Indicazioni. Google mostrerà quindi i percorsi disponibili, la durata media e gli autovelox presenti in ognuno di essi.
Gli autovelox fissi saranno indicati da un’icona di una telecamera in cerchio arancione, mentre quelli mobili saranno indicati da un cerchio blu.
Google aggiorna costantemente il sistema di Google Maps. In alcuni casi, le informazioni sugli autovelox possono diventare presto obsolete, soprattutto se si tratta di autovelox mobili. Per consultare i dettagli di un autovelox del percorso, basterà cliccare sull’icona corrispondente. Si aprirà così una scheda che indica le informazioni e l’ultimo momento in cui è stato aggiornato. Pertanto, se la presenza dell’autovelox in questione è stata confermata da pochi minuti, è probabile che questo sia ancora attivo:
Il navigatore satellitare d Google Maps segnalerà agli utenti la presenza di un indicatore di velocità quando questi sono in prossimità di un indicatore di velocità. Nonostante gli avvisi sonori possono essere disattivati, le notifiche sul display del dispositivo verranno comunque visualizzate.
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