JPG è un formato immagine molto utilizzato per le macchine fotografiche digitali, telefonini e altri dispositivi per la cattura delle immagini. Il programma più completo per modificare i file in questo formato è Adobe Photoshop, che ha lo svantaggio di essere a pagamento. Come alternativa gratuita esiste GIMP, un programma capace di ottenere risultati molto simili a quelli ottenuti con il programma Adobe.
Come modificare un file JPG
Dopo aver scaricato e installato
GIMP, avviarlo. Poi cliccare su
File,
Apri e scegliere l’immagine da editare dal disco rigido. Cliccare i tasti
CTRL +
C e fare clic su
Modifica,
Incolla come >
Nuova Immagine. Si aprirà una nuova finestra con una copia dell’immagine originale, chiudere la finestra che contiene il file originale e si avrà tutto pronto per utilizzare i diversi strumenti che si trovano nel pannello posto a sinistra dell’interfaccia Gimp. Per esempio, tra le tante possibilità, si potrà utilizzare lo strumento di clonazione per eliminare una persona o un oggetto da una foto o utilizzare la gomma per rimuovere eventuali imperfezioni del volto.
Ridurre le dimensioni di un'immagine
Se avete delle foto troppo grandi o troppo pesanti, che volete inviare per mail o pubblicare su una pagina web, ecco 4 passaggi per ridurre le dimensioni di un'immagine.
Usare GREYCStoration (facoltativo)
GREYCstoration può rendere nitida un'immagine (vale a dire elimina l'aspetto di "sgranato" o "sabbiato" di un'immagine). Ciò consente generalmente una migliore
compressione JPEG. GREYCstoration viene usato in riga di comando oppure come plugin nel programma The GIMP.
Ridurre la risoluzione di un'immagine
Se avete scattato una foto con una fotocamera digitale da 5 Megapixel, la dimensione dell'immagine in pixel sarà di 2592 per 1944, troppo grande per una pagina internet. Ridurre la risoluzione, ad esempio 640x480 o 800x600, tutte e due più che sufficienti per avere un'immagine chiara e precisa. Potete utilizzare programmi gratuiti come
XnView,
The Gimp, ecc. XnView è in grado di ridurre le dimensioni di un gruppo di immagini in modalità batch.
Ridurre la qualità dell'immagine
Quando si ha una foto in formato JPEG, è possibile scegliere la qualità (tra l'1% e il 100%): 1% è la qualità più bassa, ma dà anche dei file più piccoli. Più la percentuale sarà bassa, più il file finale sarà piccolo, ma la qualità dell'immagine andrà calando. Nella maggior parte dei casi, una qualità del 40% è sufficiente. Se il 40% non fosse sufficiente, aumentate di 10 fino a quando la qualità vi sembrerà accettabile. The Gimp vi permette di vedere in tempo reale il risultato della compressione (spostando un cursore). Invece
XNView è in grado di ridurre tale percentuale in modalità batch ad un gruppo di immagini.
Nelle opzioni di registrazione JPEG, oltre alla percentuale, pensate a selezionare anche
l'ottimizzazione della tabella di Huffman (se l'opzione è disponibile). L'opzione
Progressive JPEG non ha praticamente alcun impatto sulle dimensioni, ma è utile e consigliabile per le pagine web (visualizzazione più rapida delle immagini quando sono parzialmente cariche).
Rimuovere le informazioni inutili da un file JPEG
Un file JPEG può contenere molte informazioni, oltre l'immagine stessa: una miniatura dell'immagine, informazioni sul software che ha creato il file, informazioni sulla fotocamera (lunghezza focale, esposizione, ecc.). Ad esempio, le fotocamere digitali di solito aggiungono circa 10 KB ad ogni file JPEG.
Tutte queste informazioni sono utili a livello locale (ad esempio per organizzare le foto), ma sono inutili in alcuni casi come in una pagina web. (Il browser non utilizza nessuna di queste informazioni. Essi vengono inviati per niente.) Si possono eliminare queste informazioni "inutili", con un programma come PureJPEG (gratuito): Si tratta di un programma in riga di comando:
purejpeg la-mia-foto.jpg
.
Come ottimizzare un'immagine
Con questi 3 (o 4) passi, in particolare insistendo sulla risoluzione (passo 2) e la compressione (passo 3), avremmo un'immagine ottimizzata. Però non esitare a sperimentare per trovare il giusto equilibrio tra risoluzione, qualità dell'immagine e dimensione del file.
Foto: © Pixaby.