Microsoft continua ad integrare l’AI nei suoi prodotti, compresa la tastiera mobile SwiftKey, che da oggi include Bing Chat, per effettuare delle ricerche sul web, ma non solo. Ecco tutte le novità.
Nel suo tentativo di superare Google, Microsoft continua ad aggiungere l’intelligenza artificiale ai suoi prodotti e servizi. Infatti, l’azienda di Remond ha integrato GPT-4 (la nuova versione del modello di linguaggio che alimenta ChatGPT) e un’AI generatrice di immagini nel suo motore di ricerca Bing e nel suo browser Edge, ma ha anche lanciato un assistente virtuale, chiamato Copilot alla sua suite Microsoft 365.
L’azienda sembra non avere intenzione di fermarsi e ciò è dimostrato dal recente annuncio relativo all’arrivo di Copilot su One Note. Come dichiarato in un post sul proprio blog ufficiale: “in quanto partner per prendere appunti, Copilot utilizza i tuoi suggerimenti per redigere piani, generare idee, creare liste, organizzare informazioni, ecc. Copilot può trasformare un testo esistente riassumendolo, riscrivendolo, formattandolo e aggiungendo un contesto visivo”. Microsoft accelera l’integrazione dell’AI generativa ai suoi prodotti ogni qualvolta Google si appresta a fare la stessa cosa.
Con il suo nuovo chatbot, Microsoft ha attirato l’attenzione degli utenti, sia su PC, sia su smartphone Android o iPhone. In effetti, i download dell’app Bing si sono moltiplicati già dall’inizio di febbraio, dopo l’annuncio di Microsoft, anche se l’AI era soltanto disponibile su invito e negli Stati Uniti. Ciò ha comunque motivato l’azienda nella sua strategia di integrare l’AI in tutti i servizi, compresa la tastiera mobile alternativa SwiftKey. Infatti, nella versione per Android, l’integrazione di Bing Chat è attualmente in fase di test.
La maggior parte degli utenti Android utilizzano la tastiera Gboard di Google, solitamente installata di default. Naturalmente è possibile sostituirla con tastiere alternative, tra cui proprio SwitfKey di Microsoft (disponibile anche per iOS). Per invogliare gli utenti a passare alla propria tastiera, l’azienda di Redmond conta proprio sul successo di Bing Chat, iniziando a integrare questa funzione (ancora in fase di test) proprio sulla versione Android. Per provare Bing Chat su SwiftKey è necessario installare la versione beta dell’app dal Google Play e, in seguito, collegarsi al proprio account Microsoft. Tuttavia, poiché il rilascio sta avvenendo in modo graduale, è possibile che bisogna attendere ancora un po’ prima di poterla provare. Per quanto riguarda la versione iOS, non sono invece state rilasciate comunicazioni in merito.
La nuova versione di SwiftKey con l’AI è dotata di un tasto Bing, in alto a sinistra, nella sezione in cui sono raggruppate tutti gli strumenti della tastiera. Toccandolo puoi lanciare una query nel motore di ricerca, ma puoi anche – e soprattutto – chiedere a Bing Chat aiuto nella riscrittura di un testo. A quanto pare l’assistente può anche suggerirti un diverso registro grazie al tasto Tone, che ti permette di scegliere uno stile di conversazione (professionale, non formale, familiare, ecc.)
Microsoft conta molto sull’AI per rilanciare SwiftKey, soprattutto sui dispositivi Apple. L’anno scorso, infatti, l’azienda di Redmond per un breve periodo aveva ritirato la tastiera mobile su iOS, per reintegrarla poco dopo nell’App Store. All’epoca, Pedram Rezae, uno dei responsabili dell’azienda aveva dichiarato che Microsoft aveva “investito tantissimo sulla tastiera. Adesso è chiaro a cosa si riferiva! Se per il momento l’azienda testa il suo strumento su Android, nulla vieta che presto questo sarà disponibile anche su iOS. Tuttavia bisognerà ancora attendere qualche mese prima del suo rilascio in via ufficiale.
Foto: © Microsoft.