Microsoft 365 Copilot: annunciato l'assistente AI per Office

Microsoft 365 si arricchisce con Copilot, un’AI che serve da assistente per creare presentazioni PowerPoint, redigere documenti Word, gestire tabelle Excel, ecc. Si tratta di una rivoluzione nel mondo del lavoro? Ecco cos’è e come funziona Microsoft 365 Copilot.

Cos’è Microsoft Copilot?

Microsoft continua la sua corsa verso l’intelligenza artificiale, con lo scopo di lasciare indietro Google. Dopo aver recentemente introdotto il chatbot Prometheus su Bing ed Edge, la società di Redmond, sta facendo grandi passi avanti per l’integrazione del modello di linguaggio di OpenAI nella suite Microsoft 365, come aveva già annunciato il mese scorso. Nel corso della conferenza organizzata lo scorso 16 marzo dedicata proprio all’AI nel mondo professionale, l’azienda ha ufficializzato l’arrivo di un nuovo “copilota” dotato di intelligenza artificiale per le app della suite Microsoft 365 (Word, Excel, PowerPoint, Outlook, Teams, ecc.). Questo assistente virtuale, rinominato Microsoft 365 Copilot si basa su GPT-4 (proprio come Bing) ed è stato sviluppato per aiutare gli utenti a generare documenti, presentazioni, e-mail, ecc.

Come dichiarato da Satya Nadella, CEO di Microsoft, sul blog della società: «La giornata di oggi segna la prossima grande tappa verso l’evoluzione del modo in cui noi interagiamo con il digitale, che cambierà profondamente il modo in cui lavoriamo e sbloccherà una nuova ondata di crescita della produttività. Con il nostro nuovo copilota per il lavoro – ha continuato Nadella – daremo agli utenti più autonomia e renderemo la tecnologia più accessibile attraverso la più universale delle interfacce, ovvero il linguaggio naturale. Quindi, in che modo Microsoft Copilot promette di essere una vera e propria rivoluzione?

Microsoft 365 Copilot: un’IA che rivoluziona Microsoft 365?

Secondo Jared Spataro, il responsabile di Microsoft 365: “Copilot rappresenta un nuovo modo di lavorare. Come riportato dal sito The Verge, l’assistente è presente nella barra laterale, sotto forma di chatbot e permette agli utenti di utilizzarlo per generare testo nei documenti, creare delle presentazioni PowerPoint basate su documenti Word o ancora aiutare nell'utilizzo di funzioni complicate (come le tabelle pivot) in Excel. Per ricordare, Edge v111 dispone della stessa funzionalità da qualche giorno. In effetti, la scheda “Rileva” è divenuta “Copilota, un modulo capace di mostrare tutti i dati di un sito, proporre dei contenuti simili e dei testi utilizzando l’aiuto dell’AI di Bing.

Uno degli utilizzi più interessanti di Microsoft 365 Copilot è la capacità di generare su PowerPoint una presentazione di 10 diapositive (al massimo), a partire da un semplice documento Word. È sufficiente fare una richiesta, un po’ come si fa con ChatGPT, e Copilot ti indicherà i documenti sul quale si baserà per passare all’azione. Questo strumento riesce quindi a creare presentazioni da qualche parola e un clic, senza nessuno sforzo. Non rimane in seguito che fare le dovute modifiche (se necessarie). Si spera che i risultati siano migliori di quelli ottenuti con DesignerBot di Beautiful.ai, altro strumento che riesce a creare presentazioni PowerPoint grazie all’AI.

Microsoft 365 Copilot si annuncia molto promettente anche con le altre app della suite Microsoft 365. Su Word l’assistente può generare documenti a partire da altri file. Il testo generato dall’AI può in seguito essere liberamente modificato e adattato alle proprie necessità. Inoltre Copilot permette anche di analizzare e di formattare dei dati Excel. Pratico per creare istantaneamente un analisi SWOT (uno strumento di strategia d’impresa) o una tabella Pivot, soprattutto per chi è alle prime armi. Su Microsoft Teams, Copilot premette di trascrivere riunioni, di ricordare all’utente degli elementi che ha dimenticato o di riassumere i punti all’ordine del giorno di una riunione. Infine, su Outlook, questo strumento permette di ordinare più velocemente le e-mail, di creare delle bozze, di rispondere con il giusto tono o la lunghezza del messaggio, ecc.

Un sistema con una funzione di Business Chat

Naturalmente, con l’intelligenza artificiale è normale temere probabili errori (Bing ne è l’esempio perfetto). A questo proposito Jared Spataro ha dichiarato che «A volte Copilot avrà ragione, altre volte si sbaglierà in modo utile, facendovi comunque capire che non si tratta di uno strumento perfetto». Non bisogna quindi prendere per oro colato il suo lavoro. A volte un errore si nota facilmente (ad esempio nel testo di un’email), altre volte sarà più difficile trovarlo (ad esempio in una grande tabella Excel).

«Per creare Copilot, non ci siamo accontentati di connettere ChatGPT a Microsoft 365» ha affermato ancora Spataro. «Microsoft 365 Copilot si basa su quello che noi chiamiamo “il sistema Copilot”. Questo combina le app di Microsoft 365, come Word, Excel e PowerPoint con Microsoft Graph di dati e intelligence e GPT-4<ital>». Per dirla in parole semplici, le richieste dell’utente passando dai differenti software e dal modello di linguaggio per fornire risposte più affidabili e complete possibili.

L’azienda prevede di lanciare inoltre una funzione Business Chat, che funzionerà grazie all’insieme dei dati e di app di Microsoft 365. Come spiegato dalla stessa azienda di Redmond: “<ital>Questa utilizza Microsoft Graph per riunire documenti, presentazioni, email, note e contatti in un’interfaccia di chat unica su Microsoft Teams, capace di generare dei riepiloghi, delle anteprime di pianificazione e altro ancora”. In questo modo, Copilot avrà un accesso in tempo reale ai contenuti e ai dati archiviati su Microsoft Graph. Ciò significa che genera delle risposte basandosi sui contenuti professionali dell’utente (documenti, email, calendario, chat, riunioni, contatti e altri dati) combinati con il contesto di lavoro (la riunione in corso, gli scambi di e-mail su un soggetto, le conversazioni in chat di qualche giorno prima, ecc.) in modo da “fornire risposte precise, pertinenti e all’interno di uno specifico contensto”.

Microsoft 365Copilot: cosa ne sarà della sicurezza dei dati?

Copilot è attualmente in fase di test e il lancio è previsto per il mese prossimo. Microsoft dovrebbe rivelare più dettagli e i prezzi nei prossimi giorni. In ogni caso, questo assistente dotato di intelligenza artificiale promette di rivoluzionare l’utilizzo della suite Office. Questa rappresenta un considerevole risparmio di tempo e sarà decisamente d’aiuto agli utenti che non conoscono bene tutte le funzioni di Microsoft 365. Bisogna tuttavia notare che l’annuncio dell’azienda di Redmond è arrivato soltanto pochi giorni dopo l’annuncio delle funzioni AI simili di Google Workspace (Gmail, Docs, Sheet, ecc.). Si tratta infatti della solita “guerra” tra i due giganti del digitale. Naturalmente questa velocità di innovazione e la mancanza di affidabilità dei modelli AI hanno fatto sorgere qualche dubbio riguardo al livello di sicurezza dei dati degli utenti.

A questo proposito, Microsoft ha provato a rassicurare gli animi. In un post sul blog di Microsoft, Jack Spataro ha dichiarato che: “Spieghiamo chiaramente come il sistema prende le sue decisioni, indicandone i limiti, rimandando alle fonti e invitando gli utenti a rivedere e verificare i fatti, adattando i contenuti in base alla loro esperienza in materia”. Lo stesso capo di Microsoft 365 ha promesso inoltre che l’AI non sarà addestrata a partire dai dati degli utenti. Si tratta di una dichiarazione che lascia un po’ scettici, dal momento che l’azienda ha appena licenziato il team dedicato all’etica dell’intelligenza artificiale. Questo aveva come scopo quello di identificare i rischi dell'adozione da parte di Microsoft dei modelli di linguaggio OpenAI nei suoi software e servizi. Cosa succederà adesso?

Foto: © Unsplash/Microsoft.

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