PowerPivot è un’estensione di Excel 2010 (disponibile anche per la nuova versione del programma Excel 2016) che permette di analizzare e creare modelli di tabelle complessi piene di dati. Ecco come velocizzare il proprio lavoro su Excel utilizzando questo add-in integrato.
Cos’è PowerPivot Excel
Integrato già dalla versione di Excel 2010, PowerPivot è stato ed è ancora uno strumento gratuito utile per chi lavora con tabelle di calcolo. Non diverso dalla struttura tipica tabellare di Excel, PowerPivot permette di avere a che fare con un ampio insieme di dati complessi che con questo tool vengono gestiti facilmente e in modo affidabile. Grazie a questo programma integrato sarà possibile creare diagrammi e grafici in SQL o documenti d’accesso, senza dover installare e utilizzare ulteriori programmi, oltre Excel.
L’interfaccia è la stessa e ogni qualvolta verrà salvato un dato su PowerPivot, esso sarà visibile anche su Excel e viceversa. La differenza tra i due servizi consta nella complessità dei dati elaborati da Pivot se comparato a Excel. Inoltre, mentre tutti gli strumenti di interazione con i dati sono forniti da Excel, PowerPivot permette di supportare fino a 4 GB di dati in memoria.
Cosa offre PowerPivot rispetto ad Excel
PowerPivot permette di filtrare i dati, rinominando le colonne e le tabelle nella fase di importazione. Ogni tabella è organizzata in schede, che non possono essere modificate nelle loro singole celle (trattasi per di più di un blocco di dati). Risulta possibile però creare relazioni tra le tabelle, scrivere formule avanzate in
linguaggio DAXe definire le varie gerarchie in zone della cartella.
Con PowerPivot è inoltre possibile creare indicatori di prestazioni KPI e prospettive limitate ad un dato numero di colonne e tabelle interne ad ogni cartella di lavoro. PowerPivot offre l’opportunità di ottimizzare un modello di dati preesistente, con immagini valori, campi univoci e predefiniti anche se non usa
VBA nella finestra di visualizzazione. Infine, PowerPivot permette la condivisione delle cartelle con altri utenti tramite SharePoint abilitato su Excel Service.
Da dove scaricare PowerPivot
Per Excel 2010, come già accennato, PowerPivot non era incluso nel pacchetto Office ma era offerto come estensione a parte scaricabile sul
sito ufficiale di Microsoft. Ora con l’upgrade di Excel alla versione Excel 2013 e Excel 2016 PowerPivot è disponibile, come strumento integrato, nei prodotti
Office 365 Pro Plus ed
Enterprise E3 e
E5 e con licenzia unica, previa sottoscrizione di un abbonamento su Office Professional 2016, Office 2013 Plus, Excel 2013/2016 autonomo.
Altre versioni Office quali 365 Home, Education, Personal, Business, Business Essentials, Premium Enterprise E1, Office per Mac, Office per Android, versioni precedenti a Office 2013 ecc. non includono PowerPivot, neanche come prodotto in abbonamento.
Per scoprire quali versioni Office sono supportate e come procedere ad utilizzare questo programma si rimanda al sito ufficiale del
supporto di Microsoft Office.
Come avviare PowerPivot
Una volta accertatisi che PowerPivot sia compatibile e presente sulla propria versione Office si dovrà procedere ad attivarlo. Per farlo basterà entrare nel programma Excel e cliccare su
File, poi
Opzioni e
Componenti aggiuntivi:
Nella parte sottostante la finestra aperta cliccare sul menu a tendina
Gestisci e scegliere l’opzione
Componenti aggiuntivi COM, poi cliccare Vai e nella schermata visualizzata spuntare la casella inerente a PowerPivot for Excel. Cliccare
OK per salvare la modifica e procedere aprendo una finestra PowerPivot: cliccare su
PowerPivot e poi
Gestisci:
Da qui sarà possibile importare i dati che si vogliono gestire, quali tabelle, calcoli, espressioni, grafici. Se la barra degli strumenti PowerPivot scompare, ritornare sul menu
Componenti aggiuntivi in precedenza aperto e qui da Gestisci cliccare su
Elementi disattivati, e selezionare ancora una volta Microsoft Office PowerPivot.
Se non dovesse funzionare è necessario chiudere Excel e aprire l’editor del Registro e qui ricercare la chiave
HKEY_CURRENT_USER > Software > Microsoft > Office > 15.0 > Impostazioni utente, per Excel 2013 oppure
HKEY_CURRENT_USER > Software > Microsoft > Office > 16.0 > Impostazioni utente per la nuova versione
Excel 2016. Poi con il tasto destro del mouse cliccare su
PowerPivotExcelAddin e selezionare
Elimina.
Fatto questo bisognerà modificare la chiave
HKEY_CURRENT_USER > Addins ed eliminare
PowerPivotExcelClientAddIn.NativeEntry.1 facendo clic destro con il mouse sulla stessa chiave. Al termine chiudere l’editor e ritornare su Excel riabilitando ancora una volta PowerPivot. Se dovessero risultare altri problemi inerenti all’attivazione o al funzionamento di PowerPivot per Excel, contattaci sul
forum CCM.
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