L’autonomia del tuo smartphone lascia a desiderare? Puoi risolvere questo problema acquistando una batteria esterna per ricaricarlo quando non hai un caricabatterie a tua disposizione. Di seguito ti mostreremo la nostra personale selezione dei migliori power bank per smartphone (e non solo). Continua a leggere per saperne di più.
Gli smartphone sono ormai indispensabili e siamo disposti a tutto per evitare che questi si scarichino, come ad esempio portare in tasca delle grandi batterie esterne. L’autonomia degli smartphone si “scioglie” come neve al sole (a differenza del buon vecchio Nokia 3310) e questo ha portato al boom power bank in pochissimi anni. Non tutti i modelli sono però uguali, così come il loro prezzo che va dai 10 ai 100 euro (e più). Le caratteristiche tecniche variano in funzione del dispositivo da ricaricare e dalle tecnologie utilizzate. Di seguito ti suggeriamo qualche consiglio per fare la scelta giusta a seconda delle tue necessità.
In primis è bene optare per una marca con un po’ di esperienza in questo campo. Anker, RAVPower o Xiaomi sono soltanto alcuni dei brand più celebri. Non è il caso di optare per una batteria esterna che non rispetta le norme di sicurezza e può provocare danni al tuo smartphone (o alla tua sicurezza) solo per risparmiare qualche euro. I migliori produttori ti forniscono informazioni accurate sui loro prodotti e, a volte, includono una modalità a basso consumo per piccoli oggetti connessi, come smartwatch o smartband.
Per scegliere una batteria esterna dovrai basarti in primis sulla sua capacità (espressa in mAh), sulla connettività (numero e tipo di porte integrate) e sulla sua potenza (dai 15 W in su, un power bank può essere considerato performante e offrire una carica rapida al tuo smartphone).
Prima di acquistare una batteria esterna, verifica la capacità del dispositivo che vuoi ricaricare. Se il tuo smartphone ha una batteria da 3.500 mAh, per essere ricaricato completamente il power bank dovrà avere almeno capacità da 5.000 mAh. Se desideri avere più autonomia o caricare altri dispositivi contemporaneamente è consigliata una batteria da 10.000 mAh o 20.000 mAh. Le batterie esterne con capacità superiore ai 25.000 mAh. sono anche capaci di ricaricare un laptop dotato di porta USB di tipo C.
Fai anche attenzione all’intensità massima disponibile in uscita, che si esprime in ampere (A) o milliampere (mA), poiché deve corrispondere a quella raccomandata per ricaricare un dispositivo. Se alcuni dispositivi, come smartwatch e smartband, possono supportare 500 mA (ossia 0,5 A), altri avranno bisogno di 1 o 2 A. Una batteria che offre al massimo 3 A in uscita non sarà in grado ricaricare contemporaneamente due smartphone, poiché ognuno di questi richiede intensità 2 A.
Per quanto riguarda la connettività, spesso si trovano batterie esterne dotate di porta micro-USB destinate alla ricarica (ormai sempre più raramente di porte mini USB) o di porte Lightning per ricaricare gli iPhone. Il cavo che si trova più comunemente in dotazione è quello micro-USB verso USB. Si possono anche trovare due o più porte USB-A per la ricarica simultanea di più dispositivi. Le batterie più recenti (più care ma più performanti) sono anche dotate di una porta USB di tipo Cche possono servire sia in entrata sia in uscita per caricare laptop e altri dispositivi simili. In alcuni casi rari, le batterie esterne sono dotate anche di uno o due cavi integrati.
La maggior parte dei power bank ha una potenza (ovvero la rapidità di carica) di 10 W: si tratta di un risultato ottenuto moltiplicando il voltaggio (espresso in volt) per l’intensità (espressa in ampere). Il più delle volte è 5 V x 2 A. A partire dai 12 W, o meglio dai 15 W o 18 W, si può parlare di ricarica rapida. Utilizzando una porta USB di tipo C puoi anche ottenere una ricarica rapida a 45 W o superiore. Ricorda però che i dispositivi che desideri caricare devono essere compatibili con la ricarica rapida. Se così non fosse dovrai accontentarti di una batteria classica. Tieni inoltre a mente che se colleghi più dispositivi alla batteria, questa li caricherà più lentamente (anche se presente la ricarica rapida).
Infine, sappi che per caricare al 100% una batteria esterna, a volte sono indispensabili 5 o 10 ore (soprattutto nei casi di batterie da 10.000 o 20.000 mAh). Se sono dotate di ricarica rapida in entrata, puoi comunque guadagnare molto tempo, anche se ti servirà un adattatore compatibile, ad esempio V 3 A o 9 V 2 A per una potenza che va dai 15 a 18 W. Naturalmente, per ottenere prestazioni migliori, ricorda di usare i cavi in dotazione con il tuo smartphone o PC, oppure uno certificato.
Le dimensioni e il peso di una batteria esterna sono in grande parte legate alla sua capacità. Una batteria da 5.000 mAh non supererà i 150 g, ma una batteria da 30.000 mAh potrebbe anche pesare fino a 500 g. La loro forma è molto simile a quella di un mattone (più o meno spesso), ma i modelli con capacità inferiore ai 10.000 mAh possono anche essere di forma diversa, come ad esempio tubolare. Esistono poi anche le Smart Battery Case per iPhone. Si tratta di cover con ricarica integrata, spesso costose e che rendono lo smartphone decisamente più pesante.
Le batterie esterne portatili hanno avuto una lenta evoluzione nel corso degli anni. Ad oggi ad esempio si trovano pochissimi modelli WiFi, compatibili soltanto con un numero esiguo di modelli di smartphone (iPhone, Samsung Galaxy, ecc.). Se da un lato la ricarica wireless può sembrare pratica, dall’altro è più lenta e costosa. In commercio esistono anche delle batterie esterne solari, ma per ricaricarsi hanno bisogno di diversi giorni al sole. Infine, alcuni produttori hanno pensato di associare ai propri prodotti funzioni “simpatiche”, ma non essenziali, come ad esempio un display per conoscere la percentuale precisa di carica, una base integrata per sfruttare il proprio smartphone in modalità touchless, una piccola torcia o una funzione scaldamani per l’inverno (ognuno ha i suoi gusti).
Ad un prezzo ragionevole, la batteria esterna Xiaomi Mi Power Bank 2C offre una buona capacità che ti permetterà di caricare più volte un iPhone o due volte un iPad mini. Le sue dimensioni tuttavia non passano inosservate. Da apprezzare tuttavia la funzione di ricarica rapida, la possibilità di ricaricare due dispositivi contemporaneamente e la modalità ricarica a bassa potenza per gli smartband.
Puoi acquistare il Power Bank Xiaomi 2C sul sito ufficiale Xiaomi, al prezzo di 24,99 euro.
Capace di ricaricare fino a tre dispositivi simultaneamente, la batteria esterna Anker PowerCore è quella che offre la più grande capacità della nostra lista. Può inoltre caricare più di 5 volte un iPhone o più di 2 volte un iPa Air. È inoltre possibile effettuare la ricarica rapida grazie alle tecnologie PowerIQ e VoltageBoost. Una doppia entrata micro-USB (fino a 20 W) permette di ridurre sensibilmente i temi di carica di questa batteria esterna.
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Grazie alle sue tre porte USB (di cui una USB di tipo C con ricarica rapida 45 W), la batteria esterna Xiaomi Mi Power Bank 3 Pro permette di ricaricare in contemporanea fino a tre dispositivi. Ti offre anche la possibilità di caricare in parte anche batteria di un laptop. Infine le sue porte USB di tipo A forniscono 15 W ciascuna (oppure 18 W se si utilizza soltanto una delle due porte).
Puoi acquistare il power bank Xiaomi Mi Power Bank 3 Pro sul sito ufficiale Xiaomi, al prezzo di 49,99 euro.
Belkin Boost Charge Stand 10K è una batteria esterna piuttosto classica –permette di ricaricare contemporaneamente due dispositivi (di cui una tramite USB di tipo C) – che si distingue soprattutto per una piccola base integrata estraibile su un lato. È possibile quindi appoggiare il tuo smartphone per un utilizzo a mani libere. Smart!
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