Creare un podcast permette di condividere le proprie opinioni sul web in modo semplice. Si tratta di una mezzo sempre più utilizzato, che non ha bisogno di particolari strumenti, ma risulta essere molto efficace, soprattutto da chi preferisce avere un approccio più “radiofonico” con il proprio pubblico. In questa guida ti mostreremo come fare un podcast, quali strumenti utilizzare e come pubblicarlo sul web per raggiungere i tuoi ascoltatori.
Podcast è l’unione di due parole pod (parola che si ricollega all’iPod di Apple) e cast (broadcast). Con questo termine ci si riferisce generalmente ad una trasmissione radio registrata e diffusa in un secondo momento online (quindi non in live stream).
Se hai intenzione di creare un podcast, la prima regola da seguire è non essere impreparato. Prima di cominciare a registrare è necessario:
Se desideri iniziare a registrare un podcast, sappi che non servono attrezzatura molto complicate. Certo, è sempre meglio trovarsi in uno studio insonorizzato che non lascia trapelare il minimo suono esterno, ma se sei un principiante, ti basterà avere soltanto un buon microfono e naturalmente la tua voce limpida e chiara. Se la camera a tua disposizione è comunque molto rumorosa, puoi optare per l’acquisto di pannelli isolanti e risolvere il problema.
Puoi scegliere tra un microfono dinamico o a condensatore. Il primo rende la voce più chiara, ma è necessario essere molto vicini al microfono, mentre il secondo è più preciso e rende la voce più “calda”. La scelta dipende dal tipo di podcast che si intende registrare. Quando si registra in un ambiente da soli, spesso la scelta cade microfono a condensatore. Tra i migliori microfoni per podcast si trovano:
Marantz Podpack
Microfono USB entry level che garantisce buone prestazioni grazie alla capsula a condensatore con diaframma in alluminio da 13 mm e pattern polare a cardioide. Questo microfono è anche dotato di un supporto estendibile per fissarlo al proprio tavolo. È l’ideale per chi cerca un dispositivo non molto costoso per creare i propri podcast. È possibile trovarlo al prezzo di 66,42 € su Amazon.
Samson METEOR MIC
Altro entry level, Samson METEOR MIC è un microfono a condensatore USB dal design “retro”. Inoltre è dotato di un’uscita cuffia per il monitoraggio a latenza zero del suono e di un pulsante “mute”. Ottimo per l’utilizzo domestico e per chi cerca di fare un buon podcast casalingo senza spendere molto per il proprio microfono. Lo puoi trovare al prezzo di 96,94 € su Amazon.
Røde Procaster
Microfono dinamico a cardioide XLR (non USB, deve essere connesso al PC tramite un’interfaccia audio), molto interessante per fare podcast. È tra i migliori per qualità prezzo. Alcuni dei suoi punti di forza sono la risposta in frequenza da 75 Hz a 18 kHz, il filtro antipop interno e la capsula antishock che lo rendono ottimo per fare podcast con più persone nella stessa stanza. Lo puoi trovare al prezzo di 169 € su Amazon.
Heil PR-40 Dyn Studio
Si tratta di un microfono dinamico XLR di fascia alta. Il suo ampio range di frequenza (da 28 Hz a 18 kHz) lo rende molto versatile e performante. L’Heil PR-40 è infatti uno dei microfoni più utilizzati per creare podcast professionali. Purtroppo il suo prezzo non è proprio accessibile a tutti, soprattutto per i podcaster alle prime armi. Lo si può trovare al prezzo di 352,60 € su Amazon.
Esistono diversi software per podcast. Questi possono essere gratis o a pagamento, a seconda delle funzioni che forniscono. Ecco alcuni tra i programmi più utilizzati per registrare i propri podcast.
Audacity è uno dei software più utilizzati per creare file audio. Gratuito, questo software permette di registrare e salvare il proprio podcast anche in MP3. Scopri come usare Audacity e come modificare un file gratis con questo utilissimo software.
GarageBand di Apple non è soltanto un’app utile per registrare la propria musica, collegando gli strumenti musicali al PC. Quando crei un nuovo progetto, puoi scegliere l’opzione Voce. Qui potrai registrare il tuo podcast, effettuare modifiche di post produzione, cambiare effetti vocali e tanto altro.
Spreaker è una piattaforma online per creare e caricare i propri podcast (ma anche feed RSS per fare un podcast su Spotify, Apple Podcast, Google Podcast, Deezer ecc.). Accedendo al sito ufficiale Spreaker si potrà scegliere tra il piano gratuito, che consente di caricare soltanto i podcast, oppure piani a pagamento, con funzioni aggiuntive, come i Feed RSS, la possibilità di monetizzare ecc. Dopo la registrazione al servizio potrai quindi caricare o registrare o trasmettere il tuo podcast personalizzato. Naturalmente la piattaforma consente di ascoltare gli altri podcast caricati, da cui puoi trarre ispirazione per creare i tuoi. Spreaker è anche disponibile in versione desktop per Windows e macOS, ma anche per Android e iOS.
Zencastr è un’altra piattaforma per podcast molto valida. Proprio come Spreaker, anche Zencastr propone una versione gratuita (per registrare i podcast) e una a pagamento con funzionalità extra, come ad esempio il mixer per il live editing. Questa piattaforma ti permette anche di fare un podcast su Spotify e su altre piattaforme analoghe tramite feed RSS. A differenza del precedente software, Zencastr è attualmente disponibile soltanto in lingua inglese.
Per fare un podcast di successo avrai bisogno di molto impegno e molto tempo per riuscire ad attrarre un ampio pubblico interessato ai tuoi contenuti. Una volta raggiunto questo obiettivo potresti anche pensare di monetizzare la tua creazione. Ci sono diversi modi per guadagnare con il tuo podcast, ad esempio:
Come già detto, le possibilità sono infinite (anche per monetizzare). Adesso tocca a te lanciare online il tuo primo podcast e trovare il tuo pubblico di riferimento.
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