Come fare un video tutorial: consigli e strumenti

Attualmente i video tutorial si sono convertiti in uno strumento popolare per apprendere a realizzare tutti i tipi di attività. acquisire conoscenze o risolvere problemi domestici, tecnici e altro ancora. Dopo tutto, chi non si è visto davanti a YouTube a ringraziare lo sconosciuto che ci ha appena salvato la vita dopo averci aiutato a riparare un tubo, imparare una ricetta o riparare un guasto nel nostro computer? Facendo questo tipo di video esplicativi, non solo si aiutano gli altri ma puoi anche promuovere la tua attività e monetizzare i tuoi sforzi. Se vuoi condividere le tue conoscenze, sia per realizzare un profitto economico che per puro altruismo, in questo video ti spieghiamo come realizzare il video tutorial perfetto.

Come preparare il tema del tutorial

Per fare un tutorial come si deve è bene controllare l'argomento che si sta per affrontare, infatti, non fa mai male rivedere le ultime informazioni disponibili sullo stesso, specialmente quando si tratta di questioni tecniche. Rimanere aggiornati con i materiali, i programmi o gli strumenti più recenti sul mercato manterrà il tuo video aggiornato più a lungo.

Inoltre, tieni in considerazione di informarti con la gente intorno a te o di vedere i principali canali sui quali gli stessi argomenti suscitano maggiore interesse: in questo modo potrai raggiungere un maggior numero di persone.

Quindi, fai un breve script con i passaggi che seguirai per assicurarti di non dimenticare nulla di importante e controlla di avere tutti gli elementi esterni (strumenti, ingredienti, oggetti, oggetti, illuminazione appropriata, ecc.) necessari per il tuo video.

Di quali strumenti hai bisogno

Ricorda: per realizzare un video minimamente professionale, avrai bisogno di determinati strumenti. Non devono essere costosi e molti sono i programmi gratuiti, ma attenzione a capire in anticipo quello di cui si ha bisogno prima di iniziare il lavoro. Questi sono gli elementi essenziali:

Un registratore per lo schermo

Nel caso in cui tu abbia bisogno che il tuo pubblico veda lo schermo del computer, cosa che accade soprattutto quando spieghi programmi per computer, editing di video o foto, ecc., ti consigliamo:

Aviscreen che permette di registrare lo schermo del computer in formato .AVI o di fare screenshot in JPG.
CamStudio: che consente di registrare gratuitamente in streaming lo schermo in formato .AVI.
Jing : che oltre la registrazione permette anche screenshot.

Videocamera

Se hai bisogno di filmare la tua azione dal vivo, come un video tutorial di trucco, una ricetta, e altro. Se hai appena iniziato e il tuo cellulare è di buona gamma, considera l'utilizzo della fotocamera del tuo cellulare.

Programma di video editor

Avrai bisogno di un programma per modificare le immagini, includere l'audio, migliorare il suono, aggiungere effetti, ecc. Ti consigliamo:

Filmora: potente e facile da usare conta di una versione gratuita e un’altra pro molto economica.
Pinnacle Studio: consente di importare tutti i tipi di materiali, sia da fotocamere digitali e smartphone, sia da lettori video e fotocamere analogiche collegate al PC. Ha più di mille filtri ed effetti.
Videopad: gratuita in versione ridotta, molto intuitiva e con diversi effetti e transizioni.

Editor audio

È preferibile aggiungere successivamente l'audio alla registrazione video in modo che possa essere ascoltato meglio, evitare problemi di dizione o errori, eliminare eco o rumori di fondo, ecc. Per tutto questo consigliamo:

Audacity: il più popolare, professionale e totalmente gratuito.

Microfono

L’audio lo si può registrare direttamente con il tuo computer o con il tuo cellulare, ma ti consigliamo un microfono abbia una minima qualità per un risultato più professionale. Al giorno d'oggi ce ne sono di abbastanza economici, come questo di KLIM o questo di EIVOTOR con un condensatore.

La registrazione

Dopo aver preparato lo script, aver collaudato tutti gli strumenti di registrazione e modifica, inizia la parte più interessante, quella più importante: la registrazione del video. Assicurati di essere in un luogo tranquillo dove non vi saranno interruzioni e registra tutto nello stesso giorno e ora se si tratta di una ripresa esterna per evitare cambi di vestiti, luce.

Un suggerimento di vitale importanza è che, prima di realizzare la versione finale, iniziare con una breve registrazione di prova. Perché? Perché questo test ti permetterà di guardare in dettaglio gli elementi che non funzionano e che puoi correggere nella versione finale. Abbiamo parlato di dove posizionare il microfono, se il corpo copre qualcosa di importante, se c'è qualcosa nello scatto che distrae o che non vuoi che sia lì, insomma fare un test ti eviterà di dover ripetere l’intero video.

Per quanto riguarda il tipo di registrazione, ti consigliamo di scattare a 30 fotogrammi al secondo, con la massima qualità possibile.

E infine, come abbiamo spiegato sopra, è meglio registrare l'audio separatamente: da un lato, ti concentrerai meglio sul tuo compito; dall'altra se registri più tardi puoi fare una spiegazione più chiara e diretta, seguendo un eventuale breve script, e tagliando le parti se sbagli, .

L’edizione

Sebbene nei tutorial l'azione sia registrata passo dopo passo e in ordine cronologico, ciò non significa nel post produzione non sia necessario effettuare modifiche al risultato. Considera la possibilità di rimuovere parti lunghe di cui il tuo spettatore non ha bisogno (ad esempio, i tempi di attesa durante la cottura di uno stufato, il rendering di un video, il tempo che ci vuole per far asciugare due pezzi incollati, ecc.).

Ottima cosa è quella di cercare di fare un video il più breve e conciso possibile, poiché le persone in generale hanno fretta e preferiscono una spiegazione di 5 minuti ad una da 20. Questo, ovviamente, si tradurrà in più o meno visite alla tua pubblicazione. Se vuoi spiegare un processo complesso, è sempre meglio optare per fare due video.

Inoltre, ti consigliamo di inserire il risultato finale all'inizio del video in modo che il tuo pubblico sappia esattamente cosa aspettarsi: le persone danno valore al loro tempo e desiderano sapere in anticipo se un tutorial risolverà il loro problema.

Infine, esporta il tuo video una volta che è finito. Come formato, consigliamo MP4 e, naturalmente, la massima qualità supportata dal tuo programma di editing. Ricorda che in seguito le persone potrebbero ridurre la qualità della visualizzazione, ma è preferibile offrire sempre la massima risoluzione.

Consiglio extra: Chiedi opinioni. Ti consigliamo di mostrarlo ai tuoi conoscenti prima della pubblicazione. È possibile che qualcosa che sia molto chiaro per te, non sia così chiaro per le persone che non e sanno tanto sull'argomento. Se c'è qualcosa che non viene capito o è mal spiegato, avrai tempo per modificarlo prima di condividerlo con un pubblico più ampio.

Come monetizzare o guadagnare con il tuo video tutorial

Come abbiamo accennato all'inizio, i video tutorial sono utili per aiutare le persone, ma possono anche portare (molto) guadagno. Se hai un'attività, l'utilizzo dei tuoi prodotti predisporrà il tuo pubblico ad acquistarli. Inoltre, nel momento in cui inizi ad avere un pubblico più ampio, puoi iniziare a inserire annunci e anche a sponsorizzare i prodotti di marca che utilizzi per i tuoi tutorial ed esser pagato per questo.

Foto: © 123RF.com

I nostri contenuti sono creati in collaborazione con esperti di high-tech, sotto la direzione di Jean-François Pillou, fondatore di CCM.net. CCM è un sito di high-tech leader a livello internazionale ed è disponibile in 11 lingue.
Potrebbe anche interessarti
Il documento intitolato « Come fare un video tutorial: consigli e strumenti » dal sito CCM (it.ccm.net) è reso disponibile sotto i termini della licenza Creative Commons. È possibile copiare, modificare delle copie di questa pagina, nelle condizioni previste dalla licenza, finché questa nota appaia chiaramente.