In questa guida vedremo come effettuare un aggiornamento in place di Windows 10. Un’opzione, questa, utile per coloro che desiderano ripristinare il proprio sistema operativo Windows 10 mantenendo i propri dati e app personalizzate in precedenza.
L’aggiornamento del PC consente di risolvere svariati problemi presentando le impostazioni dell’utente tra le più importanti e riportando allo stato di fabbrica tutte le altre app acquistate dall’utente stesso. Mentre il ripristino permette di reinstallare completamente l’OS, consentendo, però, la perdita di tutti gli account utente, contenuti e personalizzazioni, riportando l’intero sistema alle impostazioni di fabbrica (quando si procede con un ripristino, infatti, è consigliato salvare in backup su un hardisk esterno tutti i propri contenuti più importanti onde evitare di perderli per sempre!). Esiste, però, anche una terza opzione che ripara Windows 10 procedendo con un update in-place, sul posto, che permette di aggiornare il sistema senza perdere nulla, eccezion fatta per gli update di Windows installati. Vediamo nello specifico come procedere.
Prima di procedere con un aggiornamento in place di Windowsbisogna:
resettare il sistema di protezione che dovrà essere riattivato al termine dell’installazione di riparazione per far in modo di avere a disposizione i punti di ripristino.
*Icone e personalizzazioni saranno perse.
* La rete WiFi potrebbe esser non riconosciuta, bisognerà riconnettersi.
*Si dovranno rieffettuare gli aggiornamenti Windows successivi alla build che hai utilizzato per l’installazione dell’update in place.
*Sarà creato un file Windows.old.
*Grazie all’aggiornamento in place si potrà eseguire un'installazione solo per riparare Windows 10 da Windows 10. Si avrà bisogno oltre che dello spazio disponibile sull’unità Windows ma anche di almeno 8.8 GB.
*I supporti di installazione devono essere della stessa build, o edizione, della versione di Windows. La lingua base la stessa di Windows, senno non verrà mantenuto nulla. Lo stesso supporto, ISO o USB, deve avere gli stessi bit del sistema: quindi, ad esempio, ISO da 32 bit per Windows da 32 bit, e USB da 64 bit per Windows da 64 bit.
Se Windows risulta crittografato da Bitlocker, disattivarlo e riattivarlo una volta concluso l’aggiornamento. Disabilitare anche Secure Boot presente nelle impostazioni del firmware UEFI, anch’esso reinstallabile una volta finito l’update.
1.Accedere come amministratore
2.Disabilitare qualunque programma di sicurezza per evitare che interferisca con l’aggiornamento. A seconda del tool che si utilizzerà per l’installazione , che sia un file ISO o un supporto USB, bisognerà eseguire il file setup.exe.
3.Attendere la preparazione di Windows e cliccare su Modifica il modo in cui Windows Setup scaricare gli aggiornamenti. Spuntare la casella Voglio migliorare l’installazione WIndows > Avanti e nella schermata che segue cliccare su Non ora, poi ancora Avanti.
4. Accettare i termini della licenza quando richiesto.
5. Attendere che Windows rilevi e installi eventuali nuovi aggiornamenti e cliccare Installa per avviare la riparazione.
Nota bene: durante quest’ultimo passaggio è importantissimo selezionare la voce Mantieni file e app personali, per evitare che ad aggiornamento avvenuto non venga mantenuto tutto. Per poter attuare questo passaggio, entrare sul link Cambia cosa tenere nella schermata Ready to install (Pronto per l’installazione).
6.Windows si avvierà in place per riparare il sistema. Attendere che il processo venga concluso prima di procedere.
7. Al riavvio il sistema richiederà di collegarsi con il proprio nome utente e password.
8. Controllare che data e orario siano corretti. Se lo si desidera si potrà optare per una pulizia del disco che consentirà di eliminare i file e i registri degli update precedenti, cancellando, nello specifico le cartelle C:\$Windows.~BT e C:\Windows.old
Attenzione: cancellando la cartella Windows.old precedentemente creata non si potrà più tornare alla versione Windows precedente.
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