Che cos’è il Bomboclaat? Internet è pieno zeppo di meme divertenti, gif esilaranti ed espressive ed emoticon tutte facenti parte del suo linguaggio unico. Tra le novità del genere vi è il nuovissimo bomboclaat (o Bumbaclaat, Bumbclaat, Bumbaclot che dir si voglia). Hai mai visto post con quella parola e non hai capito di cosa si tratta? In questo articolo, spieghiamo che significa bomboclaat e qual è l’origine di questa espressione.
Secondo il portale Urban Dictionary, la fonte di riferimento per le espressioni e i termini del linguaggio di Internet, la parola bomboclaat trova le sue origini in Jamaica. Secondo una delle spiegazioni su questa parola, bomboclaat si usa in questa isola caraibica come espressione di sorpresa e irritazione, essendo stato in precedenza un termine peggiorativo che si riferiva sia ai tamponi mestruali che alla carta igienica.
In un’altra definizione pubblicata dall’ Urban Dictionary, non vi è dato un esatto significato o una traduzione per questa parola, anche se potrebbe trattarsi di una parolaccia di uso corrente usata per esprimere un sentimento forte, sia esso positivo o negativo.
Come abbiamo spiegato prima, non esiste un grande consenso sull’esatto significato di bomboclaat. L’unica certezza, per ora, è che si tratta di un termine giamaicano.Tenendo conto di questo, come usare correttamente la parola bomboclaat online e che significano le pubblicazioni che la includono?
Nel caso delle pubblicazioni bomboclaat, il significato è leggermente più diretto rispetto alla definizione della parola e, come ci si potrebbe già aspettare, nessuna delle definizioni del dizionario è applicabile. Su internet un post bombaclaat è sempre accompagnato da un'immagine o da un video e il termine serve per invitare altri utenti a suggerire i sottotitoli per la scena ritratta.
Resta sempre difficile dire chi ha coniato in origine questa espressione in internet mentre la stessa si sta diffondendo così velocemente. Su alcuni siti, si è notato che il boom del bomboclaat è iniziato tra gli internauti nigeriani e da qui si è poi diffuso anche in altri paesi. Altre fonti, invece, citano che la prima pubblicazione del termine sia stata fatta su Twitter a settembre 2019:
Gli utenti hanno anche ipotizzato che l'espressione potrebbe essere il sostituto di sco pa tu manaa, un'altra espressione priva di significato che ha avuto un enorme successo su Internet nella prima metà del 2019 e che era anche usata per invitare gli utenti a condividere il loro pensiero su un’immagine.
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