Da agosto 2017 Facebook ha distribuito in tutta Europa la sua interfaccia Marketplace, con l’obiettivo di mettere in contatto venditori e acquirenti di annunci di vendita online. Tuttavia, la piattaforma non integra una soluzione di pagamento e presenta alcuni limiti. Quali sono i vantaggi e gli inconvenienti di questa nuova funzionalità per i professionisti? Ecco cos'è e come utilizzare Facebook Marketplace
Il servizio di marketplace del social network più utilizzato al mondo si annuncia come un concorrente di quei siti di vendita online tra privati, quali Subito.it, Bakeca, ecc. La nuova piattaforma propone agli internauti di trovare oggetti messi in vendita nella loro località di residenza. Essa è accessibile unicamente tramite applicazione mobile, mentre da computer ha un’interfaccia dedicata. Da notare che i gruppi di vendita sono sempre raccolti su un unico indirizzo e che restano indipendenti.
A differenza di alcuni siti di vendita online che distribuiscono una serie di servizi per gli utenti il Marketplace di Facebook non permette alcun pagamento online né alcun modo di spedizione, favorendo così vendite e acquisti a mano.
Uno dei vantaggi del Marketplace di Facebook è quello di facilitare la relazione tra venditore e acquirente. L'interfaccia consente di ricercare per categorie ad una distanza più o meno importante da un punto preciso. Gli acquirenti possono limitare le loro ricerche in alcune zone geografiche. Facebook approfitta ugualmente della visibilità dei profili sui social per giocare la carta della trasparenza.
Ogni acquirente potenziale ha accesso al profilo pubblico del venditore. Filtraggio delle offerte secondo la categoria o la localizzazione, link facilitato tra venditore e acquirente attraverso la messaggistica istantanea di Facebook; trasparenza tra i profili acquirente/venditore basata su profili pubblici.
Tuttavia, il Marketplace presenta alcuni limiti. La relazione tra privati, con una vendita diretta, a mano, è privilegiata, in quanto la piattaforma non presenta supporti di pagamento online, né di gestione degli invii della merce. Gli attori della procedura possono inviare i pacchi a loro rischio e pericolo, affidandosi ai principali servizi di spedizione presenti nel proprio paese. Non esiste alcun tipo di valutazione del venditore o dell’acquirente e i professionisti non hanno un posto specifico, quindi non esistono negozi correlati ad una pagina Facebook di un professionista.
Alla forma attuale il Marketplace di Facebook non offre molti servizi ai professionisti. Non assicurando un mezzo di pagamento, un’eventuale pagina Facebook di un brand, o la possibilità di postare un annuncio sotto una pagina, l'attività quindi rimane visibile in una certa area geografica e può essere gestita solo da un account professionale. Facebook, infatti, non autorizza l’utilizzo di un nome aziendale come nome di profilo.
Il Marketplace può essere un ottimo strumento di leva per vendite in settori specifici, come quello immobiliare, servizi personali, coaching sportivi o formativi, consentendo a un professionista di evidenziare i propri servizi in BtoC e creando un primo contatto con un pubblico locale. Inoltre, esso si presenta come una vetrina aggiuntiva per i prodotti aziendali e per la ricerca di personale. Piuttosto che un canale di vendita a pieno titolo, il Marketplace di Facebook deve essere definito come una vetrina di servizi o prodotti.
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