La scheda madre si avvita nel case. Dei piccoli perni, chiamati distanziali, sono solitamente forniti per mantenere uno spazio tra la scheda e il case. I distanziali sono generalmente in plastica da «fissare» al fondo del case oppure dei supporti metallici da avvitare:
Una volta che la scheda madre è allineata sui distanziali, e le sue porte di entrata-uscita sono allineate con le aperture del case, la scheda madre deve essere avvitata per fissarla al fondo del case. La scheda madre deve essere in seguito collegata all'alimentazione del PC. Nel case, una presa femmina con 12 contatti (o 2 prese con 6 contatti femmine) o 24 contatti esce dal blocco dell'alimentazione. Questo connettore deve essere collegato nello spazio previsto sulla scheda madre (fare riferimento al manuale) facendo attenzione a verificare che i 4 fili centrali siano neri (massa).
Infine, tutti gli altri componenti devono essere collegati alla scheda madre. I contatti posti in maniera ravvicinata presenti sulla scheda madre permettono di collegare i connettori del pannello frontale del case (altoparlanti, pulsante di avvio, led luminosi, ecc.). Si raccomanda di riferirsi al manuale della scheda madre per conoscere il loro posizionamento, anche se i nomi sono talvolta incisi sulla scheda (SPK=speaker, ecc.). Ecco una lista non esaustiva di questi componenti:
Nome del componente | Numero di contatti | Abbreviazione |
Speaker (Altoparlanti) | 4 | SPK |
Reinizializzazione (Reset) | 2 | RESET SW o RST SW |
Spia di funzionamento | 5 | POWER LED o PW LED |
Spia di accesso al disco rigido | 2 | HDD LED |
Alimentazione | 6 | POWER SW o PWR BTN |
Ventola | FAN | |
Infrarossi | 4 | IR |
Stand by | 2 | SUSPEND |
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