Il rilascio di Windows 11 è previsto per l’autunno 2021, ma contrariamente a Windows 10, il nuovo sistema operativo Microsoft non sarà compatibile con tutti i dispositivi. Di fatto, molti PC rischiano di restare indietro, condannati a girare con Windows 10, fino a quando non terminerà il supporto nel 2025. Vuoi sapere se il tuo dispositivo è tra questi? Scopri come verificare la compatibilità del tuo PC con Windows 11.
Sulla carta, la configurazione minima richiesta per eseguire Windows 11 è abbastanza leggera. Secondo Microsoft, il computer deve avere:
Fin qui, il numero di PC coinvolti risulta piuttosto elevato. Ma a questi presupposti, Microsoft aggiunge un dettaglio non trascurabile che rischia di provocare una bella scrematura. La scheda madre del computer deve incorporare un modulo TPM 2.0 (per il modulo Trust Platform). Si tratta di un chip integrato nella scheda madre che memorizza dati crittografati che possono essere utilizzati, ad esempio, nelle fasi di autenticazione. Purtroppo, questo componente non è presente su tutte le macchine, in particolare sui PC più vecchi e soprattutto sui computer desktop. E a priori, senza questo modulo specifico, niente Windows 11!
Ma tutto può ancora cambiare fino al rilascio ufficiale dell'aggiornamento gratuito a Windows 11 previsto per il 2022. Nel frattempo, per aggiungere ancora un po' di suspense, Microsoft ha già cambiato i suoi requisiti e le sue restrizioni dalla presentazione di Windows 11 del 24 giugno. Per questo consigliamo di consultare gli elenchi dei processori Intel, AMD e Qualcomm compatibili che l'editore ha pubblicato sul proprio sito. Si tratta di elenchi molto restrittivi e da prendere con le pinze, perché tutto fa pensare che cambieranno ancora.
Nel frattempo, però, puoi già valutare se il tuo PC soddisfa i requisiti minimi. Microsoft, infatti, ha pubblicato uno strumento di verifica chiamato: Health Check, che ti dirà subito se il tuo computer può ospitare Windows 11. In caso di esito negativo, puoi anche verificare se la tua scheda madre ha il famoso dispositivo TPM e attivarlo, in quanto, non è sempre attivo di default.
Per preparare l’utenza alla grande migrazione verso il nuovo Windows 11, Microsoft ha creato il suo strumento gratuito Health Check che analizza i componenti del computer e le sue condizioni generali per determinare se può caricare la prossima versione del suo sistema.
Se dall’analisi effettuata manca o è disattivato il modulo Trusted Platform (TPM), controlla se il tuo PC ha l'hardware corretto.
1. Il modulo è presente e attivo
2.Il modulo TPM è assente
3.TPM presente ma non attivo
Foto: © Microsoft.