Le relazioni tra vicini (ovvero il buon vicinato) si sono andate sempre più perdendo nel corso del tempo, anche a causa della tecnologia e dei social network i quali, favoriscono i rapporti virtuali a scapito di quelli “reali”. La tecnologia però non è sempre cattiva maestra. In certe occasioni può trasformarsi in un valido aiuto, soprattutto in questi giorni di quarantena dovuta all’emergenza coronavirus. Per incoraggiare le relazioni tra vicini sono infatti nate tante app e piattaforme, che permettono agli abitanti di uno stesso quartiere di creare (o ritrovare) dei legami "reali" ed essere più solidali tra di loro. Ecco quali sono le migliori app per vicini di casa.
Netxdoor è di sicuro l’app di solidarietà tra vicini più famosa al mondo. Il suo obiettivo è quello di creare una community di quartiere, in modo da rafforzare i rapporti tra i suoi abitanti. Grazie a Nextdoor sarà più semplice scoprire e organizzare eventi di quartiere, trovare un vicino che si offra di fare da babysitter ai propri figli, vendere oggetti, ecc. Per registrarsi basterà inserire il proprio indirizzo (che verrà verificato via GPS) e iniziare a pubblicare o commentare annunci. L’app, infine, propone anche una funzione di chat di gruppo tra vicini.
È possibile scaricare Nextdoor in versione Android e iOS.
Vicinimiei è un’app per vicini di casa tutta italiana, lanciata a marzo 2018. Il nome è un chiaro richiamo alla trilogia cinematografica "Amici miei" e il suo scopo è quello di creare un vero e proprio social network di quartiere, in cui gli utenti possono conoscersi, informarsi sul quartiere, scambiarsi competenze, ecc. Ad oggi l’unica città disponibile è Milano, ma in futuro verranno attivate altre città in tutta Italia. Allo stesso modo di Nextdoor, per utilizzare l’app basterà registrarsi sul sito e inserire il proprio indirizzo.
Vicinimiei è disponibile sia per dispositivi Android, sia per iPhone e iPad iOS.
Altro esempio di social network di quartiere è Toctocdoor. Nato a Torino nel 2016, il suo obiettivo quello di incoraggiare il buon vicinato e costruire una comunità di quartiere. Gli utenti potranno condividere con i propri vicini le proprie passioni, esperienze, informazioni utili, notizie di sicurezza, ma anche annunci di ogni sorta. Per entrare nel mondo di Toctocdoor, basterà inserire le proprie credenziali e l’indirizzo. Oltre al proprio quartiere, sarà possibile anche esplorare i quartieri vicini. L’app è attiva a Torino e in altre città italiane, come Roma, Milano e Bologna.
Cliccare qui per scaricare Toctocdoor per Android o cliccare qui per la versione iOS.
La sicurezza del quartiere è un argomento che sta sempre a cuore ai suoi abitanti. L’app del "vicinato attivo" Noruba proprio con questo scopo, ovvero quello di segnalare dei possibili pericoli all’interno del quartiere (come ad esempio un’auto sospetta o un’emergenza), per poi segnalarli ai propri vicini. Per inviare le proprie segnalazioni (o visualizzare quelle degli altri utenti) bisognerà registrarsi, inserendo un proprio username e una password. In seguito si potrà scegliere la propria area geografica. Infine, Noruba è anche utile per chiedere dei piccoli favori ai propri vicini, come ad esempio se si ha bisogno di ritrovare il proprio cane scappato da casa.
Noruba è disponibile soltanto sull’App Store iOS.
Social Street non è una vera e propria app, ma bensì una rete di gruppi di quartiere, nata su Facebook, inizialmente solo per residenti in via Fondazza a Bologna (nel 2013). Da allora Social Street è diventata un progetto sempre più ampio (un social nel social) e si è allargato in tutta Italia e nel mondo (Norvegia, USA, Polonia, Nuova Zelanda, ecc.). Ogni città ha un suo gruppo di quartiere, ma lo scopo è sempre unico, ovvero quello di favorire il buon vicinato ed instaurare legami con gli abitanti del quartiere. Sul sito ufficiale di Social Street è possibile trovare la lista delle città, con relativi quartieri, in cui è presente un gruppo Facebook Social Street.
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