Indispensabile per ogni sito internet, il form di contatto o modulo di contatto è un mezzo semplice per creare un nesso con gli utenti, senza il minimo sforzo. Ecco alcune linee guida per mettere insieme un form di contatto il più efficace possibile.
Il form di contatto è un must per ogni sito web. Al momento della progettazione di un sito o di un blog, questo elemento deve essere tra i primi da concepire, in modo da consentire agli utenti di richiedere informazioni in pochissimo tempo, senza la necessità di aprire la propria mail di posta. Esso può risultare particolarmente utile in contesti precisi come: prospetti commerciali, servizio clienti, stampa, reclutamento, ecc.
Il vantaggio di un form di contatto, al contrario della mail, è ciò che può essere calibrato e configurato a seconda dei propri bisogni. Il proprietario del sito infatti può scegliere le informazioni che desidera ricevere definendo i campi precisi da compilare, liberi o no, obbligatori o meno. È inoltre possibile proporre più form di contatto, se le informazioni devono essere inviati a diversi servizi. Un visitatore che riempie un modulo di contatto lo fa perché vuole essere ricontattato, e ciò contribuisce a sua volta alla ricezione di domande e d’informazioni di qualità.
La creazione di un form di contatto evita di visualizzare uno più indirizzi mail, pubblicamente sulle pagine del sito o del blog. Cosa da non sottovalutare se si pensa alla sicurezza dei dati personali, argomento problematico di grande attualità,ai giorni nostri.
Prima di cominciare con la messa in atto di un form di contatto, conviene porsi delle domande giuste che permettano di passare alle tappe successive in maniera facilitata, scegliendo il mezzo più giusto per integrare lo stesso modulo: a chi s’indirizza il form di contatto? Quali le informazioni che possono ottenere? Sotto che forma appare? Avrò bisogno di uno sviluppatore?
I form di contatto devono comunque arrivare da qualche parte, per tanto è bene definire un indirizzo mail specifico per ricevere le informazioni e i quesiti dei visitatori. È anche possibile attribuire un form ad una persona dell’impresa o a un servizio particolare, a seconda degli obbiettivi definiti: al servizio clienti, al servizio commerciale, al servizio della comunicazione.
I form di contatto contengono generalmente i campi seguenti: Nome e Cognome, indirizzo mail, numero di telefono, oggetto e un campo di testo libero. I campi possono essere obbligatori o liberi o a scelta multipla, ma è bene sapere che troppe informazioni possono respingere i clienti. Per la sicurezza, inoltre, è raccomandato aggiungere anche un campo captcha.
Cosa succede quando l’utente clicca sul tasto Invia? Il form di contatto ha funzionato bene? Per sé come per gli utenti, è importante rispondere a queste questioni. A tal proposito si consiglia di prevedere la visualizzazione di un messaggio dopo ogni invio, ad esempio “Grazie, il vostro messaggio è stato ben ricevuto”. È possibile anche indicare un tempo massimo di risposta (a patto di essere sicuri di poterlo rispettare).
Il form di contatto dovrà essere facilmente accessibile, in generale è bene posizionarlo nella pagina iniziale, nel menu principale e/o nella barra laterale a seconda della configurazione del sito, sia nella forma di Contatto o Contattaci. Il link del formulario può essere inserito nel footer al fine di evitare di avvedervi i qualunque tappa della navigazione.
Non è necessario uno sviluppatore per confermare l’aggiunta del form di contatto in un sito web. Gli utenti WordPress possono inserire il modulo contatti proposto tra i temi scelti (se disponibile) o ricorrendo ad un plugin, come Contact Form, uno dei più affidabili, semplice da usare e gratuito. Per form di contatti su misura o per delle soluzioni più potenti (che integrano sistemi di comparazione, domande, ecc.) meglio fare appello ad un professionista. Le imprese più reattive possono anche utilizzare una soluzione click to call in complemento o al posto del modulo di contatto.
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