Linux è un sistema operativo open source, concepito inizialmente per funzionare su una piattaforma PC, è stato ormai adattato a numerose altre piattaforme, come Macintosh, stazioni SPARC, stazioni DEC Alpha, e anche piattaforme come quelle dei personal assistant (PDA), fino alle console di videogiochi.
Linus B. Torvalds è all'origine di questo sistema operativo completamente libero. All'inizio degli anni '90, voleva mettere a punto il proprio sistema operativo per la sua tesi universitaria. Linus Torvalds aveva intenzione di sviluppare una versione di UNIX che potesse essere usata su un'architettura di tipo 803806. Il primo clone di UNIX funzionante su PC è stato Minix, scritto da Andrew Tanenbaum, un sistema operativo minimo utilizzabile su PC.
Linus Torvalds decise quindi di estendere le possibilità di Minix, creando quello che sarebbe diventato Linux. Divertiti da quest'iniziativa, numerose persone hanno contribuito ad realizzare questo sistema, finché nel 1991 è stata creata una prima versione. Nel marzo del 1992 è stata diffusa la prima versione praticamente quasi senza nessun bug.
Con un numero crescente di sviluppatori che lavoravano su questo sistema, esso ha potuto integrare rapidamente degli ulteriori sviluppi liberi dagli strumenti presenti nei sistemi UNIX commerciali. Nuovi strumenti per Linux appaiono oramai ad una velocità vertiginosa. L'originalità di questo sistema sta nel fatto che Linux non è stato sviluppato con uno scopo commerciale. In effetti nessuna linea del codice è stata copiata da sistemi UNIX originali (in effetti Linux si ispira alle numerose versioni dell'UNIX commerciale: BSD UNIX, System V.). Così chiunque, dalla sua creazione è libero di usarlo ma anche di miglioralo.
Linux è strutturato attorno ad un kernel (in italiano nodo) che si prende carico dell'hardware. Viene detta distribuzione l'assemblaggio di un insieme di software attorno ad un kernel Linux per fornire un sistema chiavi in mano. Il kernel di una distribuzione può essere aggiornato per permettere la considerazione di hardware recenti, tuttavia questa manipolazione consistente nel ricompilare il kernel è delicata dato che necessita di un certo livello di conoscenza del sistema e dell'hardware. La ricompilazione del kernel è da riservare agli esperti oppure agli utenti pronti a rendere inutilizzabile il loro sistema con lo scopo di imparare.
La maggior parte delle distribuzioni propone anche un'installazione grafica che gli è specifica nonché un sistema di gestione dei pacchetti che permette di installare automaticamente dei software che gestiscono le dipendenze (i software su Linux sono a volte legati a delle librerie esterne o si basano su altri software). Ogni distribuzione ha i propri vantaggi e inconvenienti. In effetti se alcune sono più adatte a dei neofiti e propongono delle interfacce grafiche evolute, altre privilegiano la sicurezza o l'evoluzione. Le distribuzioni più conosciute sono: distribuzione RedHat; Debian; SuSe; Knoppix; Slackware; Ubuntu.
Il codice sorgente del nodo di Linux è accessibile gratuitamente, così questo sistema può essere compilato su altre piattaforme oltre al PC. Per permettere la distribuzione di programmi esenti da diritti, la fondazione FSF (Free Software Foundation, tradotto Fondazione per i software liberi) ha sviluppato un progetto chiamato GNU (per la cronaca, GNU è un acronimo ricorrente che significa GNU is Not Unix). Le utilities GNU sono sottoposte ai termini della licenza di utilizzo GPL (General Public License) che descrive le condizioni legali dell'utilizzo, della distribuzione o modifica del codice sorgente.
Qui di seguito a titolo indicativo qualche aspetto di questa licenza:
La licenza GPL permette la modifica del programma originale e la sua diffusione (su licenza GPL);
La licenza GPL autorizza la vendita del software libero nella sua forma originale o modificata, a condizione che il venditore autorizzi la diffusione (anche gratuita) del software così modificato;
La licenza GPL autorizza l'uso del software a scopo di lucro (con un guadagno).
I software su licenza GPL restano di proprietà dei loro autori, nessuno quindi può appropriarsi totalmente o in parte dei diritti d'autore. La licenza non implica nessuna forma di remunerazione per gli autori.
Questa licenza è talvolta detta copyleft, per analogia con copyright, una parola inglese che significa "droits d'auteur" (right significa destra o diritto nel senso di permesso d'uso mentre left significa sinistra o lasciato, cioè si lasciano degli ampi diritti - di modifica soprattutto - all'utente futuro).
Linux è un sistema operativo simile a UNIX che può eseguire su diverse piattaforme hardware: x86 (cioè delle piattaforme a base di processori intel, AMD, ecc.), Sparc, PowerPC, Alpha, ARM, ecc. Così il sistema Linux funziona tanto su personal computer che su console di gioco o personal assistant.
Linux è quindi un sistema multipiattaforma. È anche ugualmente multiutente (più persone possono lavorare simultaneamente sullo stesso computer), ma anche multitask (più applicazioni possono essere lanciate allo stesso tempo senza che nessuna disturbi le altre) e multiprocessore. Linux è considerato come un sistema affidabile, robusto e potente. È inoltre capace di funzionare con delle risorse limitate su computer economici poco potenti. Il sistema Linux ha soprattutto i seguenti vantaggi:
Il supporto degli standard di internet, cioè dei protocolli TCP/IP fa parte della famiglia di protocolli usati su internet. Linux è quindi un mezzo gratuito per creare una rete locale, per connettersi a internet e realizzare un server; una grande sicurezza dovuta alla trasparenza del suo codice sorgente e alla reattività della comunità all'annuncio di vulnerabilità; una compartizione degli spazi memoria e dello spazio del disco accoppiato ad una gestione accurata dei diritti che permettono di gestire molti utenti con un rischio minimo; un nodo interamente configurabile in funzione dell'hardware del terminale sul quale il sistema è installato per massimizzare le performance.
X è un'interfaccia grafica, sviluppata al MIT, e che permette di creare delle applicazioni grafiche funzionanti su diverse piattaforme. X-Windows è l'interfaccia grafica delle stazioni UNIX. X-Windows è in qualche modo per i sistemi Unix quello che l'interfaccia Windows è per il DOS (non dite soprattutto X-window s a rischio di farvi massacrare da un fanatico di UNIX). Il vantaggio maggiore di questo sistema è l'utilizzo di un'interfaccia grafica a completamento di alcuni comandi. Su Linux esiste un'implementazione libera del sistema X-Window detta XFree86. XFree86 supporta un numero importante di schede video, ma alcune non sono supportate. Tuttavia con la comunità del libero, la portabilità dei driver delle nuove schede grafiche è sempre più rapida.
Essendo Linux un sistema distribuibile liberamente, la documentazione che lo riguarda è molto abbondante. In effetti, quando Linux è stato sviluppato, molte persone hanno scritto dei piccoli manuali d'uso. Tuttavia dato la loro complessità ad essere accessibili per tutta la comunità Linux ed essendo scritti in inglese, alcune persone hanno deciso di scrivere dei documenti in francese. Si possono soprattutto citare: The Linux Documentation Project; Google Linux per delle ricerche specifiche su Linux; La guida del ROOTard di Eric Dumas; Il sistema operativo Linux, di Rémy Card, René Cougnenc e Julien Simon.
Numerosi "mini documenti" sono stati inoltre messi a punto da diverse persone, si tratta dei Mini HowTo (tradotto Mini come fare?). Questi documenti spiegano dei punti precisi di Linux in maniera semplice. il solo inconveniente di questi documenti sta nel fatto che il sistema Linux si evolve e alcuni non sono quindi più aggiornati.
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