MarioGPT: l'AI che crea nuovi livelli di Super Mario

Ultimo aggiornamento 17 febbraio 2023 alle 13:23 da Antonello Ciccarello .

L’intelligenza artificiale sbarca anche nei videogiochi. Dei ricercatori hanno utilizzato ChatGPT per creare MarioGPT, un’AI capace di generare livelli di Super Mario su richiesta. Una rivoluzione che farà sicuramente piacere ai fan della prima ora.

L’AI rivoluzionerà il mondo dei videogame?

Come ormai si sa, gli utilizzi di ChatGPT sono infiniti. Il chatbot conversazionale di OpenAI ha segnato un importante punto di svolta tecnologico e offre vaste opportunità. Programmazione, medicina, diritto, scrittura, le possibilità sono vastissime. Anche l’industria dei videogame non è sfuggita al fascino dell’intelligenza artificiale. Uno degli strumenti della start-up si è rivelato infatti particolarmente interessante. Si tratta di Point-E, un’AI in grado di generare immagini 3D a colori a partire da indicazioni di testo, in modo estremamente rapido. Questo è soltanto uno dei possibili utilizzi. Un gruppo di ricercatori della Cornell University dello Stato di New York ha sfruttato il modello linguistico utilizzato da ChatGPT (nello specifico GPT-2) per creare la propria intelligenza artificiale, MarioGPT, disponibile sulla piattaforma Github. Il suo obiettivo? Creare in modo casuale livelli di gioco di Super Mario a partire da un’indicazione di testo.

MarioGPT: generare nuovi livelli Super Mario su richiesta

Per perfezionare MarioGPT, gli sviluppatori hanno “nutrito” l’AI con l’insieme dei livelli di Super Mario Bros e Super Mario Bros 2 (da qui l’aspetto un po’ retro del risultato). Attenzione però! Al contrario degli strumenti come DALL-E o ChatGPT, questo strumento non è fatto per un utente medio, ma bisogna sapere come usare il codice prima di creare i tuoi livelli a partire di testo. Come riportato da Slash Gear, i livelli vengono creati tramite il linguaggio Pyton 3.8 e il risultato è del tutto casuale. Ciò significa che, per una stessa domanda, i livelli saranno sempre differenti. I ricercatori sono stati in grado di creare più di 250 livelli unici. Secondo loro, MarioGPT è il primo modello di linguaggio capace di generare in questo modo dei livelli di un gioco.

Attualmente, l’industria dei videogame ha fatto ricorso a degli algoritmi di generazione procedurale per creare in maniera automatica degli ambienti complessi. Ciò lo si trova ad esempio negli open world di giochi come No Man’s Sky e Minecraft. Tuttavia, questi algoritmi sono relativamente limitati, nel senso che non rispondono in modo preciso alle richieste degli sviluppatori e quindi si basano su vincoli o intenzioni specifici. Ecco perché l’arrivo di strumenti come MarioGPT potrebbe, con i dovuti miglioramenti, fare la differenza in questo campo.