DOTA Underlords è uno dei giochi indipendenti più di successo. Questo ambiziosa scommessa di Valve per il genere strategico Auto Chess cattura l’attenzione della comunità dei giocatori di tutto il mondo rivolta verso la città di Agujablanca e alle battaglie contro sette rivali.
È possibile che si siano provate diverse strategie di gioco e alleanza ma risulta noioso concentrarsi sull’avanzamento dei livelli dei propri personaggi ed eroi seguendo la procedura classica. Se questa è la situazione in cui ci si rispecchia, ecco alcuni trucchi interessanti per continuare a trarre tutto il potenziale dai DOTA Underlords.
In Dota Underlords la posizione degli eroi sul tabellone è vitale, al punto che è possibile vincere diversi round o perderli a seconda di come vengono posizionate le proprie truppe. Un trucco fondamentale che impiegano i giocatori professionisti consiste nel sistemare le truppe di lotta corpo a corpo e i carri armati nella parte anteriore, in modo che attutiscono i danni maggiori, poiché presentano più resistenza.
Poi cercare di posizionare gli assassini in retroguardia, in modo da non essere troppo esposti al pericolo, già all’inizio del round. Poi posizionare gli arcieri e i maghi allineandoli su entrambi i lati del tabellone e in un formazione a colonne, in modo che tirino tutti allo stesso bersaglio.
Infine, ideale è tenere unità per per svolgere la funzione di guardie del corpo degli arcieri e altre unità di combattimento remote.
Quando si saranno superati cinque round si potrà osservare sempre la stessa vittoria di +5 oro, più un altro pezzo d'oro per vincere e anche +3 oro se si hanno più vittorie consecutive.
Ma oltre a tutto questo, si guadagnerà +1 oro ogni volta che verranno aumentate le proprie riserve questo metallo prezioso di 10. In altre parole: il gioco premia la capacità di risparmiare con più oro.
Da ricordare che è importante guadagnare oro per arrivare alla fase finale del gioco e far salire di livello i propri eroi.
Una buona parte del successo in Dota Underlords risiede nel creare buone alleanze. Queste alleanze offrono bonus molto interessanti dal momento che il gioco premia l'unione di diverse unità (ad esempio basterà provare a fare giocare insieme diversi troll o diversi maghi, guerrieri o assassini).
Un buon consiglio consiste nell’avere alleanze secondarie o terze di livello inferiore (ad esempio, riunendo diversi druidi) per migliorare il livello dell'unità più bassa.
Inoltre si possono anche selezionare alleanze con più livelli bonus per round. Questa strategia permetterà di migliorare il numero di opzioni per scegliere gli eroi e ottenere miglioramenti più facilmente.
Una delle formazioni più difficili da combattere è quella chiamata “formazione tartaruga”: un mago avanzato siede all'angolo del tabellone ed è circondato e protetto da carri armati. Per distruggerlo si dovrà trovare il pugnale del teletrasporto. Con quest’arma in mano si renderà la propria unità più potente e adatta ad affrontare al meglio la formazione tartaruga: mettersi il più lontano possibile dal mago più forte del proprio nemico fin quando non ci si teletrasporta vicino al proprio obiettivo e, qui, lo si potrà uccidere rapidamente.
Un’alternativa più difficile, ma che vale la pena provare è quella che prevede di eliminare la formazione tartaruga e il mago in particolare, usando l’unità di controllo della folla rafforzate fino a quando non compiono il loro compito.
In DOTA Underlords appaiono costantemente nuovi oggetti ad ogni round neutro in modo da equipaggiare anche lo stesso eroe con più oggetti. Tuttavia, per avere successo in questo gioco. il trucco fondamentale è usare gli oggetti giusti per ogni eroe e a seconda dell'alleanza scelta.
Come norma generale, si deve dare alle unità più deboli ogni tipo di armatura o protezione che si riceve. Se nei giochi risulta comune che diverse unità combattano corpo a corpo, basterà equipaggiarle con un qualunque oggetto che permetta loro di aumentare le prestazioni.
Dal punto di vista delle alleanze, bisogna ricordare che è meglio usare gli oggetti che migliorano il proprio piano d’attacco, anche sui personaggi più adatti per ogni oggetto, e se possibile, in quelli che accumulano più stelle.