Codifica Quoted-Printable

La codifica Quoted-Printable (talvolta siglato QP) consiste nell'utilizzare una codifica US-ASCII sui 7 bit (testo non accentuato) per codificare un testo che utilizza un alfabeto di caratteri a 8 bit (testo accentuato), come ISO-Latin-1, usata nei alfabeti di tanti lingue dell'Europa dell'ovest.

Principio di codifica Quoted-Printable

Con la codifica Quoted-printable, i caratteri standard, di cui il codice ASCII è compreso fra 33 e 127 (ad eccezione del carattere = che possiede il codice 61), sono codificati utilizzando il codice US-ASCII 7 bit.

Solo i caratteri speciali o accentati codificati ad 8 bit (à, é, è, ç, ecc.) sono codificati con l'aiuto del carattere =, seguito dal codice esadecimale su due caratteri. Qui sotto è riportato il codice quoted-printable per i caratteri accentuati ricorrenti:

Carattere Codifica QP
Spazio _
" =22
# =23
% =25
& =26
( =28
) =29
, =2C
. =2E
/ /
: =3A
; =3B
< =3C
= =3D
> =3E
? =3F
@ =40
[ =5B
\ =5C
] =5D
^ =5E
' =27
{ =7B
=7C
} =7D
~ =7E

Secondo la codifica Quoted-Printable, ogni linea deve essere divisa in segmenti ad una lunghezza massima di 76 caratteri.

Foto: © Pixabay.

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