Creare una pubblicità online
La pubblicità online è un mezzo che permette ai webmaster di "affittare" gli spazi sui loro siti internet e di permettere loro di coprire i costi di hosting e dei domini. La pubblicità nel web avviene generalmente sotto forma di campagna pubblicitaria, grazie alla diffusione di banner pubblicitari sotto forma grafica, o di link sponsorizzati, sotto forma di testo.
Delle società specializzate,agenzie d'advertising si pongono come punto di passaggio raccomandato per la gestione delle campagne pubblicitarie. Rappresentano quindi un intermediario tra gli annunciatori (che vogliono diffondere una campagna pubblicitaria) e gli editori (proprietari dei siti internet che accettano di riservare una parte della loro superficie visuale alla diffusione di banner pubblicitari). Le regie si riservano una percentuale dei guadagni delle campagne pubblicitarie corrispondente ai "costi di gestione".
Modalità di remunerazione
Esistono diversi modi di remunerazione:
Il CPC (Costo per clic) che corrisponde ad una remunerazione proporzionale al numero di clic unici sui banner diffusi;
Il CPM (Costo per mille) corrispondente ad una modalità di remunerazione in funzione al numero di visualizzazioni. Questa modalità è solitamente riservata ai siti con traffico elevato (più di un milione di pagine viste al mese);
Il CPS (Cost per Sale, in italiano costo per vendita) o lead corrispondente al numero di clic di visitatori conclusi con una vendita.
Procedure legali
Per poter incassare i guadagni pubblicitari così generati, è necessario, almeno in Francia, essere dichiarati alla camera di commercio e industria, sia come lavoratori autonomi o di una struttura imprenditoriale.
Formati dei banner
Esistono numerosi formati di banner normalizzati dall'IAB (Internet Advertising Bureau). La tabella sottostante riassume i principali formati e la loro denominazione:
| Denominazione | Larghezza | Altezza |
|---|---|---|
| Banner | 468 | 60 |
| Banner con navigazione | 392 | 72 |
| Half banner | 234 | 60 |
| Banner verticale | 120 | 240 |
| Vignetta 1 | 120 | 90 |
| Vignetta 2 | 120 | 60 |
| Vignetta quadrata | 125 | 125 |
| Micro vignetta | 88 | 31 |
| Quadrato | 250 | 250 |
| Rettangolo | 180 | 150 |
| Rettangolo verticale | 240 | 400 |
| Medium rectangle | 300 | 250 |
| Large rectangle | 336 | 280 |
| Skycraper | 120 | 600 |
| Wide skycraper | 160 | 600 |
| 16/9 | 320 | 180 |
| Demi-skycraper | 160 | 320 |
Esistono per altro molte tecnologie associate a questi formati:
Il pop-up che provoca, in seguito ad un clic sul banner, l'apertura della pubblicità in una nuova finestra del navigatore. Questo formato è sempre più bloccato dai navigatori degli internauti per il disturbo che genera.
Il pop-under che provoca, in seguito al passaggio del cursore del mouse sopra il banner, lo sviluppo del banner all'interno della pagina corrente. Questo formato permette di dare più informazioni all'utente senza per altro disturbare la navigazione del visitatore.
Il rich media designa l'utilizzo del Javascript, layers, di Flash, del suono e del video nei banner pubblicitari.
Nozione di capping
Per evitare agli internauti di visualizzare constantemente la stessa pubblicità, le regie pubblicitarie mettono solitamente in essere un dispositivo a base di cookies, che permette di limitare una campagna ad un certo numero di visualizzazioni per visitatore. Questo sistema è detto «capping».
Ulteriori informazioni
IAB Interactive Marketing Standards and Guidelines - Internet AdUnit Guideline.
Foto: © Pixabay.
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